La vittoria di Udine tiene vivo il sogno Champions

02.04.2021 10:31 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
La vittoria di Udine tiene vivo il sogno Champions
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Grazie alla vittoria di misura conquistata contro una sempre positiva Udinese, la Lazio continua a credere nel quarto posto che vorrebbe dire Champions League. Con una partita in meno rispetto all’Atalanta e con 11 gare ancora da disputare, i biancocelesti si avvicinano così a un traguardo che sino a due settimane fa pareva essere sfumato.

I biancocelesti devono dimenticare immediatamente le delusioni europee

Dare un voto all’esperienza europea dei biancocelesti è estremamente complicato. Così come avvenuto in campionato, anche in Champions Immobile e compagni hanno alternato delle buone prestazioni ad altre deludenti, lasciando intendere di non essere ancora pronti per competere ai massimi livelli continentali. La partita della verità, in tal senso, è stata sicuramente quella andata in scena all’Olimpico contro il Bayern Monaco valevole per gli ottavi di finale della competizione. Ai tedeschi sono bastati 45 minuti per garantirsi il pass al turno successivo e per far capire ai biancocelesti che il divario che li separa dalle big d’Europa è ancora immenso. Certo, resta il rammarico perché la squadra di Simone Inzaghi non è mai riuscita a imporre il proprio gioco e ha regalato le prime due reti ai bavaresi a causa degli errori di Musacchio e Patric, ma la sensazione è che anche in caso di partita perfetta il passaggio del turno sarebbe stato praticamente impossibile. Mentre continua a tenere banco la questione legata al rinnovo di Simone Inzaghi, con Lotito che ancora non si è pronunciato sull’argomento, l’attenzione della squadra è tutta rivolta verso il campionato e verso la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Se al 24 di marzo, secondo le scommesse calcio di Betway, a quota 1,10, l’Inter è la principale indiziata per la vittoria del titolo, dal secondo posto occupato dal Milan al settimo attualmente occupato dalla Lazio tutto è ancora aperto e sono ben sei le squadre che si giocheranno tutto nelle 11 partite che mancano da qui al termine del campionato. Chi sarà fondamentale nei prossimi mesi è Ciro Immobile che dopo aver vinto la Scarpa d’Oro l’anno scorso, quest’anno non è mai riuscito a trovare la via del goal con continuità. Il bomber campano ha messo a segno una sola rete in tutto il girone di ritorno e la sua astinenza sta pesando tantissimo sulle prestazioni degli aquilotti.

Il quarto posto è ancora alla portata

Con 49 punti in classifica, frutto di 15 vittorie, quattro pareggi e otto sconfitte, la Lazio è attualmente al settimo posto in classifica, a una sola lunghezza di distanza dal sesto occupato dalla Roma e a sei punti dal quarto posto occupato dall’Atalanta. Gli orobici, che hanno disputato una gara in più dei biancocelesti, sono insieme all’Inter la squadra più in forma del campionato e sembrano destinati a garantirsi l’accesso alla Coppa dalle Grandi Orecchie per il terzo anno consecutivo. Chi trema, invece, è la Juventus che dopo aver detto definitivamente addio al sogno scudetto sarà chiamata a guardarsi le spalle dalla rimonta delle inseguitrici. I bianconeri continuano a non convincere e, soprattutto, hanno dimostrato una fragilità difensiva preoccupante che l’ha portata dapprima a uscire anticipatamente dalla Champions e, poi, a perdere in malo modo l’ultima partita disputata all’Allianz Stadium contro il Benevento. Ora, ai fini della qualificazione alla prossima Champions, sarà fondamentale il recupero della partita dapprima vinta e tavolino e poi rinviata che la Vecchia Signora dovrà giocare contro il miglior Napoli di questa stagione. I partenopei, dopo aver balbettato per lunghi tratti di campionato, sono tornati a esprimersi ai livelli che più gli appartengono e sono tornati al quinto posto a stretto contatto proprio con Juventus e Atalanta. Chi, invece, pare destinata a dire addio al sogno Champions è la Roma che sebbene sia l’unica squadra italiana ancora in corsa in Europa, ha dimostrato di non essere ancora arrivata al livello delle migliori. Sembra sicuro della qualificazione, invece, il Milan che coltiva segretamente ancora delle speranze scudetto. Il periodo negativo affrontato negli ultimi mesi sembra un lontano ricordo e con il rientro dei tanti infortunati di lungo corso i rossoneri sperano di tornare a giocare un calcio brillante come fatto per tutto l’arco del 2020.

La Lazio, dopo aver temuto il peggio, torna a credere nel quarto posto ma la squadra di Inzaghi dovrà affrontare le 11 gare che mancano al termine del stagione come fossero delle finali.