Lazio, Bazzani ripensa al suo trasferimento a Roma: "Ho letto troppe caz***e"

Fabio Bazzani non ha propriamente lasciato il segno nella sua esperienza alla Lazio. Sei mesi, tre gol (uno all'esordio) e pochi spunti interessanti. Inoltre, il suo approdo a Roma nel gennaio 2005 - scambio di prestiti con Simone Inzaghi, dirottato alla Sampdoria - al tempo era stato visto come un tradimento da parte dei tifosi blucerchiati, che lo accusavano di aver lasciato Genova per la Capitale senza pensarci su due volte. Ad Antenna Blu, Bazzani è tornato sull'argomento: “Sono state inventate troppe cazzate, la verità è che c’è stato un momento di grande tensione con Novellino (allora allenatore della Sampdoria ndr). Nessuno dei due ha fatto un passo indietro e la società ha reputato che la scelta migliore fosse separarsi in prestito”. Per l'ex centravanti, che con i blucerchiati ha collezionato 122 presenze e 34 gol, questa resta una ferita aperta: “Me ne sono andato in silenzio per non spaccare uno spogliatoio che non meritava di essere diviso. Sono stato sommerso da ingiurie, ma non ho detto niente per il bene della Sampdoria”, ha concluso.
LAZIO, DELIO ROSSI IN ESCLUSIVA A LLSN