Lazio, infortunio Immobile: il bicipite femorale lesionato, cos'è e come guarire

19.10.2022 11:35 di  Mirko Borghesi  Twitter:    vedi letture
Lazio, infortunio Immobile: il bicipite femorale lesionato, cos'è e come guarire

Nell'ambito delle ultime news Immobile relative al suo infortunio, è bene anche specificare di quale muscolo parliamo. Come riportato dal comunicato ufficiale della SS Lazio, Ciro Immobile ha riportato una lesione di medio grado al bicipite femorale sinistro. Il bicipite femorale è uno dei tre muscoli, insieme al semitendinoso e al semimembranoso, che compone il complesso dei muscoli ischiocrurali.

Questo nome deriva dal fatto che si originano al livello dell'ischio e si estendono nella regione del femore. Dei tre, il bicipite femorale che Immobile si è lesionato, è sicuramente il più importante. Diviso in capo lungo e capo breve, il bicipite femorale si sviluppa in verticale, con le fibre che vanno dall'alto verso il basso. Copre l'intera coscia, partendo dall'articolazione dell'anca fino a quella del ginocchio. 

All'origine parte sotto al grande gluteo, per poi passare sopra al semimembranoso, al grande adduttore e al gastrocnemio terminando la sua struttura inserendosi nella testa del perone. Innervato dal nervo sciatico, è ossigenato dall'arteria profonda del femore, dall'arteria glutea inferiore e dalla genicolata superiore laterale.

La sua lunghezza, la sua ossigenazione, e le tante funzioni che si affidano al questo muscolo, rendolo il bicipite femorale tra gli elementi del suo genere a maggior rischio d'infortunio, soprattutto se sovraccaricato. Da contratture a stiramenti fino agli strappi, richiede dunque un tempo di recupero più lungo rispetto ad altri muscoli della zona, meno irrorati e più piccoli. Questo per evitare anche di incappare in ricadute, per le quali il bicipite femorale ha una lunga serie di casistiche. Meglio dunque non forzare i tempi, anche perché il "sovraccarico" del bicipite femorale può comportare tendinopatie dolorose.