Lazio, Matteo D'Amico: "Come attaccamento, Cataldi può avvicinarsi a mio padre"

In collegamento a Radio Laziale è intervenuto il figlio di Vincenzo D'Amico, Matteo, che ha parlato della situazione attuale in casa Lazio, tra il mercato in entrata bloccato e la conferenza di Sarri chiusa alla stampa. Di seguito le sue parole: "Il ritorno di Sarri? Stranamente per la Lazio è stata una trattativa molto rapida. Sono contento per il suo arrivo, è una persona d'esperienza. Anche a livello di dichiarazioni è uno che non le manda a dire e ti tiene al centro dell'informazione, per far ricordare che in Italia esiste anche la Lazio. Questa credo sia l'estate della disillusione. Dopo vent'anni ci troviamo così, dopo tutti gli elogi, anche corretti se vogliamo, sulla situazione economica della società. Guardando l'ultimo mercato, e non mi sembra che abbiamo comprato fuoriclasse continuamente, c'è qualcosa che non torna. Quest'anno direi che non vinciamo lo Scudetto del bilancio (ride, ndr.)".
"È complicato trovare una figura all'interno della Lazio che possa anche solo avvicinarsi a quello che è stato mio padre, al di là dell'aspetto tecnico. Ora è proprio diverso il mondo del calcio. Mio padre ha fatto tante scelte di cuore per la Lazio, mentre oggi i calciatori sono delle aziende unipersonali che si muovono. Probabilmente alla base c'è ancora il sogno di bambino di giocare a calcio, arrivare in Nazionale, ecc; ma è difficile vedere scelte di sentimento prima di quelle di convenienza. Adesso ci sono giocatori in società che hanno un contratto con la Lazio tipo vitalizio, che preferiscono non giocare qui piuttosto che andare altrove e guadagnare meno soldi per fare più minuti. Questo ci fa capire qual è lo spirito oggi".
"Oggi credo che l'unico calciatore nella rosa della Lazio che in qualche modo possa presentare un parallelo con mio padre per carriera, per attaccamento e per esempio è Danilo Cataldi. Viene dalle giovanili, è tifoso, è andato via non per sua volontà ma tornerà alla Lazio e ci rimarrà. Credo anche che sia felice di tornare a casa, a oggi è l'unico che può essere paragonato come parabola e percorso. Purtroppo andranno a sparire".
Questo articolo è redatto da Lalaziosiamonoi.it. La riproduzione, anche parziale, dell’articolo senza citazione è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge. Per tutte le notizie, mercato, interviste, esclusive e aggiornamenti in tempo reale sul mondo Lazio seguite Lalaziosiamonoi.it sul portale, sulla nostra app e su tutti i nostri social. Il sito web più letto dai tifosi della Lazio since 2008.