Lazio, Mirra: “Mi preoccupa Leiva. Se in campo c’è il trio delle meraviglie…”

L'ex Lazio Vincenzo Mirra è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste, per esprimersi, innanzitutto, sul match contro il Lecce.
12.11.2019 12:15 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Elena Bravetti
Lazio, Mirra: “Mi preoccupa Leiva. Se in campo c’è il trio delle meraviglie…”
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© foto di Federico De Luca

Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Vincenzo Mirra, in campo con l’aquila sul petto dal 1981 al 1982, e vice-allenatore dal 2004 al 2005. Di seguito, le sue dichiarazioni, innanzitutto sul match contro il Lecce: “La partita non era facile, il Lecce ha dimostrato di fare più punti in trasferta che in casa. Anche la Lazio ha rischiato di subire delle ripartenze, questo ce l’ha nel DNA. Ha molti giocatori offensivi, qualcosa deve concedere. Sullo 0-0 ci sono state delle occasioni per i giallorossi, che avrebbero potuto cambiare la partita. Siamo tutti soddisfatti. La sua grande capacità di palleggio è straordinaria, quando gioca il trio delle meraviglie c’è poco da fare. Sto notando Leiva un po’ in difficoltà, questa potrebbe essere una cosa allarmante. Dà i giusti equilibri giocando in mezzo a Milinkovic e Luis Alberto. Il Lecce ha fatto la sua partita, è stata stretta evitando palle filtranti. Quando si è scoperta, ha dato spazio e campo alla profondità della Lazio, che è diventata devastante. Bisogna ammettere che il Lecce ha avuto due o tre occasioni per fare gol. Il brasiliano lo stimo molto, ma in questo momento è in difficoltà, questo permette agli avversari di ripartire. Forse, in questi casi, se si gioca contro squadre più blasonate, bisognerà trovare altre soluzioni. Cataldi? Lui ha l’aggressività nelle sue caratteristiche, ma se diventerà centrale, dovrà ragionare di più, deve essere tattico, sapersi muovere. Va tenuto, tuttavia, in grande considerazione. Luiz Felipe? Non l’avrei spostato, l’avrei lasciato a destra. Acerbi è affidabile, ma l’avrei lasciato al centro. Così sembra come se avessi messo fuori ruolo due giocatori…”

MILINKOVIC - "Lo reputo uno dei migliori, non solo in Italia. Non dispiacerebbe vederlo anche qualche centimetro più avanti. Ora non è in una condizione brillantissima, qualche metro in più glielo eviterei. Tutti gli anni deve fare 10-15 gol, se non li fa bisogna farsi una domanda. Correa, con la qualità tecnica e fisica che ha, in queste difese, deve andare dai 15 ai 20 gol. Questi giocatori devono avere quest’obiettivo. Ce l’hanno in canna, devono solo tirarlo fuori. Sosta? Ho visto la squadra un po’ in difficoltà dal punto di vista fisico. La sosta arriva al momento giusto per farli rifiatare. Non c’è lo stress della partita di campionato, un recupero in questo momento è perfetto".

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