Reja resta? Non secondo il figlio di Zola: "Una cavolata. Dicono così perché si vuole annunciare tutto lunedì"

ROMA – «Nell’ultimo periodo qualcosa si era incrinato, adesso abbiamo chiarito e pertanto la mia avventura alla Lazio continua». Tra lo sbigottimento generale dei presenti, comprensibilmente in uno stato a metà tra la confusione e l’incredulità, è stato Edy Reja a pronunciare queste semplicissime parole che mettono fine a una tre giorni intensissima che ha catalizzato tutte le attenzioni dell’ambiente romano di tinte biancocelesti. Parole, quelle del tecnico di Gorizia, che arrivano al termine dell’ennesima giornata vissuta a ritmi elevatissimi e con colpi di scena a non finire. Ma siamo veramente sicuri che con la conferenza stampa di ieri sia stata messa la parola fine alla vicenda? E se il “coup de théâtre” di ieri non fosse nient’altro che una copertura per poi svelare la verità dei fatti nei prossimi giorni? Ieri si parlava di un accordo ormai trovato tra Gianfranco Zola e la Lazio, un accordo perfezionato nei dettagli con tanto di scelta dello staff tecnico (tra questi si parla anche di una vecchia conoscenza di Formello come Pierluigi Casiraghi), tutti pronti per intraprendere questa nuova avventura come viene descritto sulla Gazzetta dello Sport in un articolo a firma di Davide Stoppini. Prima di dire si, pare che Zola abbia chiesto a Lotito di risolvere la questione Reja, quindi ecco il colloquio con il goriziano a Formello e in chiusura la conferenza stampa che ha lasciato tutti di sorpresa, ma resta comunque difficile credere che tutto quello che è successo in questi giorni possa essere vanificato. Ad alimentare i dubbi poi ci ha pensato un tweet del figlio di “Magic Box” Andrea Zola che ha così commentato la conferenza stampa di Edy Reja: «Resta? È una cavolata. Dicono così perché si vuole annunciare tutto lunedì». Un “cinguettio” pesantissimo quello del figlio ventunenne dell’ex giocatore del Chelsea, parole che riaprono di nuovo i giochi. Non resta che attendere quindi. Lo “spettacolo” offerto in questi giorni da Lotito&co. sembra non aver ancora raggiunto il suo epilogo.