Sampdoria, Ranieri: "Prematuro tornare in campo, prima massima sicurezza"

05.04.2020 13:45 di  Leonardo Giovannetti  Twitter:    vedi letture
Sampdoria, Ranieri: "Prematuro tornare in campo, prima massima sicurezza"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il mondo del calcio è in cerca di una soluzione per programmare un futuro ora più che mai incerto. Ai microfoni de La Repubblica ha espresso il suo parere l'allenatore della Sampdoria Ranieri: "Il governo può dire ricominciamo o no, ma spetta ai medici deciderlo. Si è capito che questo virus può dare complicazioni al cuore: prima di tornare ad allenarsi, vale per la Samp e per tutte le squadre, è dovere dei medici ridare ad ogni atleta l’idoneità completa. Non solo una visita generale, ma approfonditi controlli cardiaci. Con la salute non si scherza. Tornare in campo è prematuro. Ha fatto bene il presidente Conte a emanare quel decreto sul divieto agli sportivi professionisti, in modo da togliere idee strane. Di fronte alle migliaia di morti, in questo momento i giocatori hanno un solo dovere: stare a casa. Non basta applaudire medici e infermieri, chiamarli eroi. Aiutiamoli per davvero".

RIPRESA - "Un giocatore non è una macchina che si spegne e si riaccende, prima di tornare a giocare ci vorranno settimane di preparazione. Sarà peggio di un ritiro estivo, perché c’è l’aggravante, per chi è stato contagiato, della malattia. E prima del campo, insisto: massima sicurezza. Poi, dopo il via libera, starà all’allenatore e allo staff capire chi può reggere una gara e chi no. Tra l’altro si ipotizzano 3 partite a settimana, tutte a pieno regime. Cosa già difficile prima che arrivasse il coronavirus".