Cana e il primato di presenze in Nazionale: "Dal 2003 ne ho fatte di partite!"

Francia-Albania sarà un'amichevole dai mille significati per Lorik Cana. Sì, perché il capitano delle Aquile dei Balcani sul suolo transalpino ha giocato per ben 9 anni (con Paris Saint Germain prima e Olympique Marsiglia poi), tanto da essere entrato in possesso del passaporto francese. Ma non finisce qui. Quando Lorik calcherà il manto erboso dello Stade de la Route de Lorient di Rennes (alle 20.45 del 14 novembre), taglierà il traguardo delle 80 presenze in Nazionale, diventando così il giocatore in assoluto con più gettoni. Dovrà farsene una ragione, Altin Lala  (attuale allenatore della Nazionale albanese Under 19 ed ex calciatore albanese), che ad oggi condivide il primato proprio con Cana a quota 79. “Ma non sono il più vecchio per età”, puntualizza il Guerriero ai microfoni del portale leudaphine.com. “Sono solo – prosegue il centrale della Lazio – il giocatore con più presenze. Dal 2003 ho fatto 79 partite con l'Albania, nel match con la Francia posso diventare il primatista assoluto. Io cerco di portare la mia esperienza ai giovani, voglio aiutarli”. Poi sull'avversario: “La Francia rimane una grande Nazionale, oltretutto sta attraversano un bel periodo. Sarà sicuramente tra le squadre favorite dell'Europeo. Noi fino a poco tempo fa non eravamo abituati a giocare queste amichevoli con avversari di tale caratura. Dopo la Francia affronteremo anche l'Italia, saranno due test molto prestigiosi”. Non è la prima volta che Lorik Cana affronta la Francia, c'è un precedente che risale al 2011: “Era il 2 settembre, me la ricordo molto bene quella partita. Abbiamo messo in mostra un buon gioco ma abbiamo perso malamente (1-2, ndr). Abbiamo preso un gol evitabile, poi però la Francia è andata in difficoltà. Adesso siamo cresciuti, questa Nazionale ha fatto notevoli progressi da allora". Infine una battuta sul club che più di tutti l'ha reso grande, l'Olympique Marsiglia: “Se lo seguo ancora? Naturalmente! Sono attaccato visceralmente all'OM, la mia famiglia è ancora lì e sono ancora in contatto con un paio di persone del club. Tengo sempre d'occhio i risultati, non sono affatto sorpreso della posizione in classifica (il Marsiglia è primo a quota 28, segue il Psg a 27, ndr). Sono felice dell'arrivo di un allenatore come Bielsa. La squadra è cambiata molto da quando c'ero io, sono rimasti solo André Ayew e Steve Mandanda".