Champions League, la Var non c'è: Lazio, Juve e Atalanta protestano

Tre errori gravi hanno contribuito alle sconfitte delle tre italiane nelle gare d'andata degli ottavi di finale di Champions League...
26.02.2021 10:45 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Champions League, la Var non c'è: Lazio, Juve e Atalanta protestano

RASSEGNA STAMPA - Partendo dal presupposto che Juventus, Lazio e Atalanta hanno evidenti responsabilità nelle sconfitte europee, il dato indiscutibile è che le tre compagini italiano hanno subito evidenti torti. I rigori non assegnati a Milinkovic Savic e Cristiano Ronaldo sembravano evidenti a occhio nudo, ma sono diventati clamorosi con l'aiuto della tecnologia. La domanda che da dieci giorni si fanno tutti è il perché non sia intervenuta la Var. Come sottolinea l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport,  la leggenda della Var  che "non può intervenire perché l'arbitro ha visto" viene smentita. Nel protocollo non c'è nessuna indicazione relativa alla visione dell'arbitro che impedirebbe il ricorso al Var. Il protocollo punta a impedire che si arbitri "solo" con la tecnologia. Quindi indica 4 fattispecie (gol, rigore, fuorigioco, espulsione) all'interno delle quali riconosce al Var un ruolo: se, e quando, le immagini diano un'altra visione rispetto a quella dell'arbitro. Sintetizzando: se le immagini lasciano il dubbio, se non sono "definitive", allora fa fede la decisione in campo; se però sono chiare, allora la Var interviene e corregge l'errore. Diversa la situazione dell'Atalanta in quanto è l'interpretazione dell'intervento di Freuler da parte dell'arbitro Stieler. Difficile correggere con la tecnologia, ma uno sguardo in più ai replay video sarebbe gradito.