Lazio, quanto guadagneresti con la Conference League? I dati sui ricavi UEFA

RASSEGNA STAMPA - Tra una partecipazione alla Conference League e un accesso all’Europa "che conta", la differenza è enorme. Non solo in termini di prestigio, ma anche per l’impatto concreto sulla stagione. Qualificarsi alla terza competizione UEFA comporterebbe una preparazione diversa a Formello e la necessità di anticipare la tournée estiva, con i playoff europei già fissati per il 21 e 28 agosto, a ridosso della prima giornata di Serie A.
Nessuno ormai sottovaluta la Conference, ma per la Lazio vorrebbe dire chiudere l’annata con il piazzamento peggiore degli ultimi sette anni. Dal 2017/18 in poi, i biancocelesti hanno centrato due volte la Champions e cinque l’Europa League, portando benefici anche sul piano economico.
E qui le cifre parlano chiaro: come scrive il Messaggero, la sola partecipazione alla fase a gironi della Conference garantisce 3,17 milioni di euro, con premi di 400mila euro a vittoria e 133mila per ogni pareggio. Chi chiude il girone al primo posto incassa 1,8 milioni, ma chi arriva ultimo si deve accontentare di appena 28mila euro. Qualificarsi agli ottavi porta 800mila euro, poi 1,3 milioni ai quarti, 2,5 milioni in semifinale, 4 in finale e 3 milioni extra per chi vince il trofeo (senza considerare il market pool).
Un confronto con la stagione attuale rende tutto più chiaro: la Lazio, arrivata ai quarti di Europa League, ha incassato circa 28,2 milioni. La Fiorentina, che ha raggiunto la semifinale in Conference, si è fermata a 17,7 milioni complessivi, premi UEFA e incassi inclusi. Dieci milioni in meno. E con la nuova formula della competizione, anche il livello si è alzato: basta guardare la finale tra Chelsea e Betis per capire che, oggi, la Conference non è più una coppa semplice da vincere.