Lazio, Sarri e la punizione post Genoa: ecco cosa ha imposto il mister

La sconfitta contro il Genoa ha lasciato parecchio amaro in bocca a Sarri, soprattutto per aver visto la sua quadra mentalmente spenta. Questo è ciò che ha recriminato più ai suoi ragazzi, il crollo fisico è giustificabile dalla lunga e pesante preparazione fatta fin qui. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, all'allenamento di ieri mattina si è fatto sentire a gran voce, alternando concetti a silenzi per lasciare spazio alle riflessioni. Dopo la strigliata è arrivata anche la punizione: niente mezza giornata di relax, ma doppia seduta d'allenamento. La mattina ciclo di ripetute, il pomeriggio serie di partitelle. Che l'atteggiamento visto mercoledì in campo non faccia capolino anche in campionato, questo è ciò che vuole Sarri. Mercoledì chiedeva la difesa alta, si sentiva la mancanza di Patric, mentre Casale e Romagnoli hanno ancora bisogno di rodaggio. Lazzari e Hysaj sono partiti titolari, ma il mister ha bisogno di un terzino puro, seppur c'è Marusic. Lì davanti ha funzionato solo Ciro.