Lazio, troppi giocatori in rosa: servono due tagli per rientrare nei parametri Serie A

RASSEGNA STAMPA - La Lazio si ritrova con una rosa sovrabbondante: 27 giocatori più 4 giovani in ritiro. Serve fare ordine, soprattutto in vista della lista per la Serie A, che prevede massimo 17 calciatori “over” e spazi riservati a italiani e prodotti del vivaio. Al momento, gli italiani sono Provedel, Romagnoli, Rovella e Zaccagni. Cataldi, tornato alla base, si aggiunge a Furlanetto e Renzetti tra i prodotti del settore giovanile. Considerando Belahyane e Provstgaard come under 22 (classe 2004 e 2003), gli over salgono a 19: due in più rispetto al consentito.
Tra questi, scrive il Corriere dello Sport, il primo indiziato a partire è Toma Basic, in scadenza nel 2026 e senza offerte concrete. Ma il suo addio non basta: serve un secondo sacrificio. Si guarda quindi alla fascia destra, dove Hysaj, Lazzari e Marusic occupano tre slot: due di loro sono in scadenza nel 2026, ma solo Marusic è considerato incedibile da Sarri. Hysaj pesa a bilancio con un ingaggio importante e non intende fare sconti. Lazzari, pur con contratto fino al 2027, al momento non ha offerte. Un’altra ipotesi riguarda Tavares, che dovrà superare l’esame del tecnico per guadagnarsi la conferma.
Anche il reparto difensivo centrale è affollato: Gila e Romagnoli sono intoccabili, Patric rimane una certezza per Sarri, mentre Provstgaard rappresenta il futuro. L’unico in bilico è Gigot, che però è stato appena riscattato. Così il secondo taglio potrebbe arrivare in attacco: Noslin e Cancellieri si contendono un posto. La scelta verrà presa prima dell’esordio a Como, ma intanto serve iniziare i conti: l’errore dello scorso anno con Hysaj e Basic, lasciati inizialmente fuori e poi reintegrati, non va ripetuto.