Lazio, illusione Felipe poi altra rimonta AZ: addio Conference

16.03.2023 22:59 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, illusione Felipe poi altra rimonta AZ: addio Conference

La Lazio saluta la Conference League, subendo un'altra rimonta dall'AZ Alkmaar. All'Afas Stadion Felipe Anderson illude i biancocelesti, come aveva fatto all'andata Pedro, poi un gran gol di Karlsson nel primo tempo e quello di Pavlidis nella ripresa regalano i quarti di finale alla squadra di Jansen. La Lazio esce definitivamente dall'Europa, in fondo a due percorsi negativi (a novembre era arrivata l'eliminazione in Europa League) e dando la sensazione che la testa sia sempre rimasta focalizzata sul campionato.

LE SCELTE DI SARRI - Le grandi novità rispetto alle probabili della vigilia sono la presenza di Provedel e l'esordio di Pellegrini. L'acquisto di gennaio parte dal 1' e forma la linea difensiva insieme a Marusic, Gila e Romagnoli. A centrocampo Milinkovic preferito a Luis Alberto, Vecino al centro e Basic mezzala sinistra. In attacco con Felipe Anderson e Zaccagni Sarri sceglie Cancellieri.

KARLSSON RISPONDE A FELIPE - Nel primo attacco della Lazio Cancellieri viene steso da Kerkez che riceve l'ammonizione. Nei minuti iniziali la partita è molto tattica, con entrambe le squadre che provano con il palleggio basso a saltare la prima linea di pressione. Poco dopo il quarto d'ora l'AZ costruisce la prima occasione con Odgaard che sfonda sulla destra e Pavlidis non riesce a incornare di testa. La Lazio con pazienza al 21' si porta in vantaggio: lancio in profondità di Romagnoli per Zaccagni, passaggio in area per Felipe Anderson, colpo da biliardo e Ryan battutto sul primo palo. Gli olandesi reagiscono immediatamente e prima Karlsson saggia i riflessi di Provedel con un cross insidioso respinto lateralmente e poi al 28' lo stesso esterno realizza l'1-1 con un gran tiro dalla distanza. Karlsson è il più pericoloso nell'AZ e pesca in profondità Mijnans, la cui conclusione viene respinta da Provedel. La Lazio si rende pericolosa con un servizio volante di Milinkovic per Pellegrini, attento Sugawara che si rifugia in fallo laterale. Il primo tempo finisce con l'ammonizione di Vecino per un pestone su Mijnans, e con un grande riflesso di Provedel che arriva sulla bomba del solito Karlsson dall'interno dell'area.

AZ AI QUARTI - La ripresa inizia con l'ammonizione a Pellegrini per un fallo su Odgaard. Lo stesso terzino ci prova dalla grande distanza, Ryan mette in corner. L'AZ risponde con una rimessa lunga di Sugawara, sponda di Pavlidis e tiro di Reijnders che si stampa sul palo. Al 58' triplo cambio per la Lazio, dentro Casale, Luis Alberto e Pedro, fuori Romagnoli, Milinkovic e Zaccagni. Basic trasloca da mezzala destra. Al 62' Pavlidis con un tiro dal limite trova il 2-1 per la squadra olandese. Grande momento per gli uomini di Jansen che sfiorano a più riprese il terzo gol: prima ci prova di tacco Pavlidis ma non riesce a dare direzione, poi Odgaard colpisce il palo, infine Mijnans non trova la coordinazione per il tiro sulla sponda di Odgaard. Sarri richiama Pellegrini e inserisce Lazzari. Prova a dare la scossa Luis Alberto che libera in profondità Basic, Goes e Hatzidiakos con il corpo evitano la conclusione dal limite. Altro palo dell'AZ con Reijnders, libero di concludere all'interno dell'area. Al 78' arriva l'ultima sostituzione di Sarri, Luka Romero prende il posto di Felipe Anderson. Pedro prova una conclusione simile a quella del gol di Felipe Anderson, palla deviata in angolo. Anche Marusic conclude da fuori, palla sopra la traversa. All'85' Jansen opera i primi tre cambi, fuori Goes, Odgaard e Karlsson, dentro Beukema, Lahdo e van Brederode. Al fischio finale Provedel evita il terzo gol degli olandesi, ma sipario cala lo stesso sull'avventura europea della Lazio.