Milan - Lazio, Coppa Italia tra orrori e blackout: a San Siro termina 4-0

La Lazio saluta la Coppa Italia e lo fa dopo una sonorissima sconfitta contro il Milan. Biancocelesti che erano chiamati a confermare i passi avanti mostrati a Firenze. La squadra di Sarri parte bene ma si scioglie come neve al sole alle prime difficoltà. Il finale di primo tempo fa la differenza con due clamorosi errori che spianano la strada alla doppietta di Giroud che di fatto chiude il match. Capitolini anche in apprensione per Immobile, uscito dopo un contrasto duro sulla caviglia destra.
FORMAZIONI - Sarri sceglie fa cinque cambi rispetto alla gara di Firenze. Reina torna tra i pali, in difesa di rivede Hysaj al posto di Lazzari. Sulla mediana la coppia Cataldi - Basic viene preferita a quella Lucas Leiva - Luis Alberto, mentre davanti Felipe Anderson parte titolare con Pedro che parte dalla panchina. Nel Milan Pioli rilancia Brahim Diaz tra i titolari.
PRIMO TEMPO - Inizio equilibrato del match con la Lazio che prova a impostare con i difensori, sfruttando poi le accelerazioni e i tagli di Zaccagni e Felipe Anderson. Primi venti minuti equilibrati in cui si vedono solo due conclusioni con Immobile che non ha inquadrato lo specchio e Kessie che dalla distanza ha impegnato Reina in una parata a terra. Al 24’ il match si sblocca su una perfetta verticalizzazione di Romagnoli che ha trovato Rafael Leao bravo a non farsi trovare in fuorigioco e a battere Reina. La Lazio subisce un po’ il colpo, ma poi prova a ribattere con un perfetto lancio di Milinkovic per Immobile che prova a stoppare il pallone sull’uscita di Maignan palla sul fondo e nessun contatto tra i due. Il match sembra aperto, ma i biancocelesti hanno uno dei loro consueti blackout. Al 41’ clamoroso errore di Basic in impostazione che lancia Brahim Diaz, lo spagnolo serve Leao che si beve Luiz Felipe e offre un pallone d’oro a Giroud. Allo scadere, però, l’errore è anche più grave perché Basic e Zaccagni mettono paura alla difesa rossonera che rilancia in affanno trovando una ripartenza insperata: Theo Hernandez mette un pallone al centro su cui Marusic si addormenta lasciando strada a Giroud che cala il tris.
SECONDO TEMPO - Biancocelesti che entrano con più carattere e Felipe Anderson costringe Romagnoli a chiudere in angolo. Sarri prova a cambiare qualcosa e opera tre sostituzioni con Pedro, Luis Alberto e Lucas Leiva dentro al posto di Felipe Anderson, Basic e Cataldi. Le sostituzioni non cambiano il match con i rossoneri che gestiscono la partita, nonostante gli ospiti provino a fare qualcosa. Lo spagnolo al 57’ ci prova di sinistro dal limite, ma Maignan non ha problemi e blocca. Al 61’ dentro Lazzari per Hysaj, mentre nel Milan dentro Rebic e Saelamaekers. I problemi per la Lazio non sono finiti perché Immobile esce dopo un contrasto con Kalulu. Al suo posto dentro Raul Moro che prova ad accendersi con un paio di accelerazioni. Al 74’ angolo di Luis Alberto, sponda di Milinkovic su cui Patric non arriva per una questione di centimetri. Qualche intervento duro da una parte e dall'altra, ma match All’80’ il Milan trova addirittura il poker con Kessie che sfrutta un calcio piazzato e mette alle spalle di Reina. Un'altra goleada subita e l'apprensione per Immobile, la Lazio esce a pezzi da San Siro.