PAGELLE Galatasaray-Lazio: Strakosha da incubo! Milinkovic spreca, Zaccagni in ombra

17.09.2021 07:20 di  Marco Valerio Bava  Twitter:    vedi letture
Fonte: MarcoValerio Bava-Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Galatasaray-Lazio: Strakosha da incubo! Milinkovic spreca, Zaccagni in ombra

STRAKOSHA 4: È all’esordio stagionale, Luiz Felipe lo aiuta su Dervisoglu, a inizio ripresa deve dire grazie all'imprecisione degli avanti di Terim. Poi però decide di fare harakiri e farsi gol da solo con un gesto tecnico senza senso. Un suicidio sportivo che condanna la Lazio alla falsa partenza nel girone di Europa League. Errore ancor più grave perché non comunica con Lazzari che alza quel campanile che poi fa diventare mortifero.  

LAZZARI 5,5: Sprinta subito, Muslera lo stende e si salva prendendo solo il giallo. Quando parte è un fattore, ma difensivamente è ancora in difficoltà. Il Galatasaray spinge soprattutto dalla sua parte e spesso trova spazi e occasioni per affondare. Il gol dei padroni di casa è tutto di Strakosha, ma anche in quell'occasione lui era arrivato scomposto alzando un campanile su un pallone comodo. 

LUIZ FELIPE 5,5: Decisivo nel murare la conclusione di Dervisoglu, abbastanza reattivo e attento anche in altre situazioni, poi rischia il pasticcio clamoroso in collaborazione per Acerbi ma per sua fortuna Akturkoglu non ne approfitta. Dopo quell'episodio perde un po' di sicurezza e commette diversi errori in appoggio. Deve crescere. 

ACERBI 5,5: Lo si nota soprattutto per un paio di sventagliate per gli attaccanti, con un lancio mette in porta Milinkovic che spreca. Rischia in tandem con Luiz Felipe, ma i due vengono graziati da Akturkoglu. Quello che gli si rimprovera è non aver ancora assunto i panni del leader difensivo. Dovrebbe essere lui a guidare i movimenti, mentre la linea laziale ha le sembianze di un pericoloso ibrido tra quel che era e quel che dovrebbe essere. 

HYSAJ 6: È il meno peggio della linea difensiva, anche se dalla sua parte arriva l'occasione di Mortuan che spacca la traversa. Può e deve dare di più, soprattutto perché è uno dei pochi a conoscere bene ciò che chiede Sarri. Comunque la prestazione è complessivamente sufficiente.

AKPA AKPRO 5,5: Il Galatasaray attacca soprattutto sul lato destro della Lazio e lui non c’è quasi mai, aiuta poco Lazzari ed è latitante pure in appoggio alla fase offensiva. Lo trovi nella terra di mezzo, dove serve a poco. Si prende il consueto giallo nel finale di primo tempo. Rischia pure la seconda ammonizione per un pestone su Marcao e Sarri allora lo toglie. 

Dal 55’ MILINKOVIC-SAVIC 5: Entra e prova subito a prendere in mano le redini della mediana, ma si divora clamorosamente il gol del pareggio tentando un pallonetto che gli rimane in canna. Era solo davanti a Muslera, doveva fare meglio. Errore grave. 

LEIVA 5,5: Lucas annaspa, appena i ritmi si alzano va in difficoltà. Troppe volte viene saltato, anche perché le distanze tra i reparti non sono quelle che gli permettono di poter evitare di essere superato con facilità dagli avversari. Non è supportato dalla squadra e lui non è quello di due anni fa, quando arrivava dove gli umani non potevano nemmeno immaginare. 

Dall'83' CATALDI sv

LUIS ALBERTO 5: Sarri lo sgancia dal primo minuto, fiducia nonostante la prova incolore di San Siro. Ma come accaduto a Milano, il Mago è senza bacchetta. Tanti errori banali, anche di lettura delle situazioni che di solito non commette, si schiacca troppo sulla linea degli attaccanti quando la palla è nei piedi dei compagni. Ci prova con il destro intorno al 55', ma Muslera gli dice no. Paradossalmente fa meglio quando c'è da ripiegare.

Dal 65' BASIC 6: Discreto impatto sulla partita, è ordinato, sa giocare il pallone. Certo è poco per valutarlo, ma forse poteva meritare fiducia dal primo minuto.

FELIPE ANDERSON 6: La partenza è incoraggiante, un paio di spunti mettono i brividi al Galatasaray. Non fa nulla di eccezionale, ma davanti sembra quello in grado di creare qualcosa in più degli altri: serve anche un buon pallone a Muriqi che non ne approfitta.

Dal 65' PEDRO 6: Due conclusioni che Muslera controlla senza troppe difficoltà, ma almeno ci prova. Fa comunque meglio di tanti altri compagni.

IMMOBILE 5,5: La squadra lo assiste poco, ma le poche palle che gli arrivano lui non le gestisce meravigliosamente. Marcao e Nelsson lo contengono senza troppi patemi, a volte rischiando, ma senza mai andare oltre i termini legali del contatto. La giocata più interessante resta il passaggio filtrante per Lazzari in avvio. Non incide. 

DAL 55’ MURIQI 5: In casa del Galatasaray non ha mai avuto numeri eccezionali, sette partite - prima di oggi - e un solo gol segnato. Entra tra i fischi assordanti dei tifosi giallorossi. Controlla male un assist interessante di Felipe Anderson e perde l'occasione per tirare da dentro l'area, era una chance notevole; poi si eclissa. 

ZACCAGNI 5,5: È all’esordio in Europa, ma fatica a incidere. Quando ha la palla tra i piedi è un po’ arruffone, non sempre i compagni premiano i suoi movimenti e la sensazione è che sia ancora un corpo estraneo nell'organismo biancoceleste. Sembra quasi farsi tradire dalla tanta voglia di fare, non è la sua serata. Si rifarà. 

ALL.SARRI 5: Empoli qualche segnale l'aveva lanciato, lo Spezia aveva illuso. Milan e Galatasaray riportano dolorosamente sulla terra. La Lazio è ancora in alto mare, lontana dal recepire anche i più basilari concetti che il tecnico richiede. C'è tanto lavoro da fare, lo si sapeva. Qualche scelta non convince, Basic e Pedro potevano avere spazio da subito.

Pubblicato il 16/09