Lazio, Cancellieri o Noslin come vice Isaksen? Sarri ha già deciso

24.07.2025 09:30 di  Chiara Scatena   vedi letture
Lazio, Cancellieri o Noslin come vice Isaksen? Sarri ha già deciso

RASSEGNA STAMPA - Dopo la rivincita di Cataldi, un'altra sorpresa potrebbe prendere forma in casa Lazio: si tratta di Matteo Cancellieri, che ora ha più possibilità di restare a Formello. Il giovane attaccante, dopo una serie di prestiti, potrebbe finalmente trovare spazio nella rosa biancoceleste. Ai tempi della sua prima avventura con Sarri era stato giudicato ancora troppo acerbo, troppo compiaciuto del suo talento. Ma da allora qualcosa è cambiato.

La scorsa stagione ha segnato solo tre reti in Serie A, una in meno di Isaksen, che dovrebbe essere il titolare della fascia destra. Sarri punta molto sul danese, convinto di poterlo far esplodere definitivamente, ma ha bisogno anche di una riserva affidabile. E Noslin? Ha talento, ma è ancora troppo istintivo. Dopo i primi giorni di ritiro, Sarri ha capito che ci vorrà tempo per inserirlo nei meccanismi di gioco. 

Il tempo, però, è poco. Per questo, come spiega Il Messaggero, l’allenatore vorrebbe trattenere Cancellieri e mandare Noslin in prestito. Paradossalmente, oggi è proprio Matteo a sembrare più pronto. Anche in allenamento sta dimostrando voglia, cattiveria e concentrazione. E forse non è un caso che l’Olympiacos si sia già visto respingere un’offerta da 8 milioni. Lotito, colpito dal suo gol contro la Primavera, lo ha applaudito a Formello: un segnale che potrebbe incidere nelle scelte future, anche se restano da considerare i vincoli economici.

La decisione tra Noslin e Cancellieri non è solo tecnica, ma anche legata al bilancio. L’olandese è costato 15 milioni e, dopo un’annata deludente, una cessione definitiva significherebbe una pesante minusvalenza, motivo per cui al momento si preferirebbe una partenza temporanea. Cancellieri invece ha diversi estimatori e, tra i cosiddetti esuberi, è l’unico che potrebbe garantire un incasso utile per dare respiro al mercato invernale. Ma se continua così, forse non andrà da nessuna parte.