Olympia imbattuta, Victoria in crisi con il Benfica è rottura

Olympia imbattuta, Victoria in crisi. Sono i due volti pennuti della stessa medaglia. Se a Roma l’aquila biancoceleste prosegue incontrastata e fiera il suo volo propiziatorio dall’altro dei suoi due pareggi (con Milan e Catania) e 5 vittorie (Brescia, Cagliari, Napoli, Inter e Udinese), a Lisbona la cuginetta del Benfica rischia seriamente la rottura con lo stadio da Luz. Il filo conduttore tra i due rapaci è il falconiere spagnolo Juan Bernabè, che dopo 7 anni di onorata militanza è entrato pesantemente in rotta di collisione con il club lusitano. Minacce ed accuse di percosse rischiano chiudere un rapporto che in Portogallo viene considerato quasi un matrimonio. L’indizio c’era stato già sul finire della scorsa settimana, quando Victoria per la prima volta dal 2003 non ha aperto con la sua consueta “liturgia” l’incontro di campionato dei rossi. Ma per arrivare all’origine del problema si deve tornare allo scorso 12 dicembre: secondo quanto rivelato dallo stesso Bernabè alla stampa locale, in occasione della sfida tra Benfica e Sporting Lisbona, l’equipe addetta alla sicurezza dello stadio ostacolò una parte della performance. Il lunedì seguente, poi, il Benfica divulgò un comunicato in cui annunciava azioni legali contro lo stesso falconiere, accusato di diffamare il club e di aver assunto un “atteggiamento intollerabile” con i membri della sicurezza. Inoltre il Benfica ha lamentato il fatto che con l’avvento di Olympia nello stadio Olimpico, Victoria non può più considerarsi una “tradizione esclusiva” della società portoghese. In questo scambio di accuse, Bernabè ha denunciato il fatto di essere stato maltrattato dalla sicurezza, che avrebbe voluto negargli la possibilità di rientrare all’interno dello stadio subito dopo il volo per scattare delle foto. “Ha ignorato completamente il programma ed ha aggredito un direttore della sicurezza in modo ingiustificato”, ha tuonato il Benfica. Bernabè, pur ammettendo di aver assunto una reazione esagerata ha risposto piccato: “Ho lavorato fino al 2008 per il Benfica senza ricevere neanche un euro ed inizialmente ho vissuto in modo squallido, dormendo su un materasso collocato in una sala dello stadio, al freddo e senza luce. Non farò mai tutto questo per nessun altro stadio del Mondo, perchè sono un tifoso del Benfica”, ha concluso Bernabè, che ora attende la decisione della presidenza lusitana per sapere se Victoria potrà tornare a volare. Olympia, nel frattempo, si gode le meritate ferie natalizie, meditando già la prossima esibizione. Sarà il 9 gennaio contro il Lecce, quando “compirà” 111 anni.