Conceição, Eriksson: “Come allenatore mi ha sorpreso. Alla Lazio era…”

Sérgio Conceição ha regalato al Porto il sogno di vincere per la terza volta il titolo di campioni di Portogallo. Una stagione intesa quella vissuta dal tecnico dei Dragoni che si è conclusa nel migliore dei modi, rendendo orgogliosi di sé club e tifosi. Tanti sono i complimenti che ha ricevuto in questi giorni per quanto fatto nel corso della stagione, tra questi però ce ne sono alcuni speciali. A congratularsi con lui è stato Sven-Goran Eriksson, sua vecchia conoscenza ai tempi della Lazio. L’ex allenatore biancoceleste, nel corso di un’intervista concessa ai microfoni di Antena 1, ha rivelato: “Non sapevo che volesse fare l'allenatore. Ma è stato fantastico, congratulazioni. Se vinci il campionato tre volte in Portogallo, ovviamente, puoi allenare in qualsiasi squadra in Europa. Sérgio può allenare in Spagna, Italia, Inghilterra... Vuole vincere la Champions League? Anche io ho avuto quel sogno al Benfica, è il sogno di qualsiasi allenatore oltre a quello di vincere Mondiali ed Europei"
LAZIO – “Era un giovane, un po' timido. La Lazio aveva tante stelle: Mancini, Verón, Crespo, Salas, Nesta... Credo sia stato difficile per lui, perché non era italiano, ma piaceva a tutti dal pubblico ai i compagni di squadra. Come persona è fantastico, molto umile, professionale, un grande lavoratore ed è stato un grande giocatore. Ha giocato tanto in una squadra che era molto forte, era bravo. Lo era nell'uno contro uno, era veloce e sapeva anche difendere".
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