Fonseca: "Sarri? L'ho sempre stimato. Alla Roma mi sono sentito solo"

All'indomani del sorteggio per le prossime gare valide per le qualificazioni ai Mondiali del 2022, Paulo Fonseca ha parlato del Portogallo e dell'accoppiamento con l'Italia nell'eventuale finale. L'ex allenatore della Roma, riporta la rassegna stampa di Radiosei, ne ha approfittato per esprimersi sulla Serie A e sugli allenatori che l'hanno più colpito: "Guardiola è un'ispirazione, mi piace molto anche Tuchel. In Italia ho sempre ammirato Sarri, oltre a Gasperini, incredibilmente bravo ma molto diverso da me, e Italiano, ma chi mi ha colpito di più è De Zerbi, avrebbe meritato più attenzione dalle squadre italiane".
L'ESPERIENZA ALLA ROMA - Poi l'allenatore è tornato a parlare della sua esperienza sulla panchina giallorossa: "Petrachi e Pinto sono stati i miei alleati. Ma ho vissuto il momento forse più difficile degli ultimi 15 anni della Roma, con la transizione societaria e sì, ero solo":
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