Lazio | Behrami racconta i derby tra Di Canio, il flessore di Mudingayi e quel gol al 93'...

Un racconto incredibile quello di Valon Behrami che, ai microfoni di RSI Sport, ha ricordato alcuni derby storici di Roma, compreso quello deciso dal suo gol al minuto '93: "Nella mia prima stagione la Lazio era reduce dal derby perso 5-1 e Peruzzi mi raccontava cosa era successo dopo quel derby. Nel centro sportivo lanciavano i lavandini, di tutto. Dico "Angelo, io avevo 19 anni, grazie questo è il mio primo derby e mi dici che se perdiamo succede questo finimondo". Peruzzi mi racconta questo, Di Canio che la prepara dicendo "Giovedì tutti a casa mia", ho detto è una partita di calcio o dobbiamo andare in guerra?".
Sul derby deciso dalla sua rete al 93' invece: "Feci una gara bruttissima al 92esimo il mister mi sposta a destra, arrivo lì, vedo la palla chiudo gli occhi e faccio gol. La cosa che mi dispiace è che mi hanno preso a fare il controllo antidoping, tutti a festeggiare e io l'unico che non ha festeggiato nulla".
Su Di Canio e Totti: "Totti non parlava tantissimo, si lamentava più con l'arbitro. Paolo con tutti, io ero giovane stavo zitto e correvo, ma lui lo sfotto lo metteva anche in campo. In una di quelle sere a casa sua a un giocatore che aveva paura dei cani lo ha spaventato così tanto da fargli strappare il flessore. Noi abbiamo passato una serata a pensare a come dire al dottore che il giocatore si era fatto male per uno scherzo a Di Canio. Il giocatore chi era? Mudingayi".
Pubblicato il 07/03