Lazio e main sponsor: perché è importante trovare un accordo il prima possibile

La Lazio si trova in una fase cruciale della sua storia recente, non solo per le dinamiche sportive, ma anche per quelle economiche. Giunta al settimo posto dello scorso campionato con Marco Baroni, la dirigenza biancoceleste ha scelto di dare una scossa all'ambiente richiamando in panchina Maurizio Sarri.
Ad ogni modo, a complicare i piani di Lotito e Fabiani, ci si è messa una situazione inaspettata come quella del blocco del mercato, determinato dallo sforamento dell'indice di liquidità, parametro stabilito dalla Figc per l'ammissione alle campagne trasferimenti. Il principale problema finanziario della Lazio riguarda la scarsa liquidità, che ha portato al blocco del mercato in entrata. Questo è dovuto principalmente agli scarsi ricavi del club biancoceleste, sul quale ha pesato la mancata qualificazione alle coppe europee, ma su cui ad esempio, ha anche un peso importante l'assenza di un main sponsor.
L’urgenza di un accordo
La stagione 2024-25 è stata la quattordicesima su ventuno dell’era Lotito giocata senza un main sponsor sulla maglia biancoceleste. Una situazione che si protrae ormai da troppo tempo e che, in un contesto di difficoltà finanziarie, rischia di pesare ulteriormente sul bilancio della società. L’assenza di uno sponsor di maglia, non è una questione estetica (anzi, da questo punto di vista ci sono i puristi che apprezzano la maglia pulita), ma rappresenta un problema economico significativo, poiché priva il club di introiti fondamentali. Uno degli ultimi sponsor di maglia fissi (non l’ultimo in assoluto) dei biancocelesti è stato MarathonBet, azienda operante nel settore delle scommesse online.
L'accordo, ad ogni modo, è durato dal 2018 al 2019, prima di essere bruscamente interrotto a causa dell’entrata in vigore del Decreto Dignità. Questo provvedimento, introdotto nel 2018, ha vietato la pubblicità e le sponsorizzazioni legate al gioco d’azzardo in Italia, costringendo la Lazio a rinunciare a un accordo economicamente vantaggioso nel bel mezzo della stagione. La fine di questa partnership ha rappresentato un duro colpo per le casse del club, così come per molte altre società italiane che beneficiavano di contratti simili.
Tuttavia, nel caso in cui il Decreto Dignità dovesse essere abolito, i biancocelesti potrebbero ritrovare anche un accordo con una società di gioco online, ad esempio una di quelle presenti nella lista dei migliori bonus casino. D’altronde, lo stop a questo tipo di sponsorizzazioni ha causato delle perdite ingenti in termini di bilancio a tutte le società italiane, e il presidente Lotito, coadiuvato dai vertici della FIGC, è proprio tra i primi promotori per l’abolizione di questo disegno di legge.
Un ritorno a sponsorizzazioni legate al settore del gioco potrebbe rappresentare una svolta, non solo per la Lazio, ma per l’intero movimento calcistico italiano.
La storia degli sponsor biancocelesti
In un panorama calcistico sempre più competitivo, dove i ricavi da sponsorizzazioni rappresentano una voce cruciale, trovare un accordo con un main sponsor diventa una priorità assoluta. Un partner commerciale di peso non solo apporterebbe risorse economiche immediate, ma rafforzerebbe anche il brand Lazio, aumentandone la visibilità e l’appeal internazionale. La mancanza di un main sponsor limita anche la capacità della società di investire sul mercato, trattenere i propri talenti e competere con le altre big del calcio italiano ed europeo.
Con il bilancio in sofferenza e senza i proventi delle coppe, un accordo di sponsorizzazione potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno per affrontare la stagione con maggiore serenità e pianificare il futuro con ambizione. Nella sua lunga storia, la Lazio ha avuto diversi main sponsor che hanno accompagnato la squadra in momenti memorabili.
Tra gli anni ’80 e ’90, marchi come Sèleco, Banca di Roma e Cirio sono stati impressi sulle maglie biancocelesti, diventando parte dell’immaginario collettivo. La speranza dei tifosi biancocelesti è che presto possa avvenire un cambio di rotta importante e che la Lazio possa siglare un accordo prestigioso e duraturo, così da aggiungere un’entrata significativa alla voce ricavi.