Reggiana, il ds Tosi: "Prima c'era Moggi, ora c'è Lotito, stop". Poi il chiarimento...

03.11.2020 16:00 di  Andrea Marchettini   vedi letture
Reggiana, il ds Tosi: "Prima c'era Moggi, ora c'è Lotito, stop". Poi il chiarimento...
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© foto di Nicola Ianuale/tuttoSALERNITANA.com

Reggiana - Salernitana di Serie B non si è disputata a causa dei numerosissimi calciatori risultati positivi nel club emiliano (che già aveva utilizza il bonus del rinvio la settimana prima). La Reggiana non si è presentata e ora rischia di perdere il match a tavolino. Un rischio che al ds Doriano Tosi non è andato giù: "Sono deluso, avvilito e frustrato, ma visto che sono 30 anni che sono nel calcio e non ho paura che questi personaggi mi stronchino la carriera, posso dire le cose come stanno: prima c’erano Moggi e Girando, adesso c’è Lotito, stop. Non c’è molto altro da aggiungere". Così Tosi ai microfoni de 'Il Resto del Carlino'. Poi continua: "Gli ho fatto tre proposte, la prima era rinviamola a data da destinarsi, scegliete voi quando e a noi va sempre bene, la seconda era di giocare martedì e l’ultima, pur consapevoli che probabilmente non ce l’avremmo fatta, di giocare lunedì…La risposta? Sento i miei e poi ti dico. Che significa: sento Lotito e poi ti dico. Per tre volte la risposta è stata 'Non se ne parla'. Ma non so nemmeno perchè ho perso tempo: sapevo che sarebbe finita così".

IL CHIARIMENTO: Ci ha tenuto però a chiarire le sue dichiarazioni, due giorni dopo, Doriano Tosi, in una nota inviata a Tuttomercatoweb.com: "Il sottoscritto Doriano Tosi, direttore sportivo dell’AC Reggiana, ai sensi e per gli effetti della legge sulla stampa in merito all’articolo pubblicato dal Vostro giornale in data lunedì 2 novembre sotto il titolo “Tosi attacca: deluso, avvilito e frustrato. Oggi comanda Lotito, Stop” intende smentire e chiarire quanto segue: essendo un dirigente di società di lungo corso sono sempre stato convinto che il calcio è guidato soprattutto dal Consiglio Federale; in tempi andati quando ero dirigente di Modena, Parma e Torino il consigliere federale più in vista era il Dott. Giraudo, all’epoca legale rappresentante della Juventus con Moggi direttore generale. Oggi la stessa carica è rivestita dal Dott. Lotito. Sono a mio avviso i consiglieri federali di questa portata certamente ad avere il loro peso nelle decisioni politiche della FIGC. Nulla di offensivo nei confronti delle persone nominate".