Serie A, Simonelli: "Nuove regole in caso di rinvii. Supercoppa e Coppa Italia..."

Si è conclusa l'assemblea di Lega, in programma nella giornata di oggi in Via Rossellini, e al termine dell'incontro è intervenuto in conferenza stampa il presidente Simonelli per chiarire alcuni temi presenti all'ordine del giorno. Primo fra tutti, il regolamento, non ancora approvato, sul recupero delle gare in casi di rinvio: "Abbiamo esaminato le ultime modifiche che stiamo discutendo con l'assocalciatori per il contratto collettivo. Siamo sulla buona strada, ma contiamo di riuscire ad arrivare in fondo. Abbiamo parlato di regolamenti, in particolare legato al recupero delle partite: il regolamento non è ancora approvato, ma abbiamo fissato i criteri oggettivi che diranno, se dovesse capitare una sospensione per maltempo o per altro, quando e dove recuperare, senza rimettere la questione al consiglio di lega".
"L'obiettivo sarà recuperare il prima possibile, entro le 24 ore successive, sempre che si possa. Le società lo stanno guardando, ma mi sembra ci sia una certa condivisione su un'impostazione rigorosa e oggettiva. Non ci vogliamo trovare più di fronte a qualcuno che si sente penalizzato, le decisioni si prendono prima e vengono accettate che piaccia o non piaccia in questo modo. Ho già condiviso informalmente questo regolamento, in attesa dell'approvazione, con le serie inferiori: sarebbe bello avere regole uniforme. L'ho enunciato anche alla Federazione, era volontà anche della Figc: noi ci portiamo avanti, faremo una proposta, se poi verrà condivisa l'approveremo tutti insieme. Quella della Serie A è la cosa più difficile da gestire, le altre leghe non hanno le coppe come noi e i recuperi sono più semplici. Stiamo ancora lavorando sul piano industriale, abbiamo ascoltato un advisor su come migliorare i diritti Tv a livello internazionale, per ricavare un po' di più. È un circolo virtuoso che si può innescare".
SUPERCOPPA ITALIANA - "Le date sono quelle comunicate, quindi 18-19 dicembre le semifinali e 22 la finale. Non sappiamo ancora dove, se a Riyadh o a Gedda. Considerando che in Arabia hanno le due season, immagino, ma la scelta è dei sauditi, che possa essere ancora Riyadh. Mi augurerei che sia Gedda, ma non è nelle nostre possibilità scegliere il luogo: credo che ormai dovranno decidere il luogo".
COPPA ITALIA - "Le date purtroppo sono obbligate, abbiamo avuto la finale degli Internazionali e il GP di Imola nello stesso giorno, è una cosa che per l'Italia grida vendetta. Però certe cose fanno parte del calendario internazionale, che non riusciamo a gestire in Italia. Ma del resto abbiamo tante difficoltà a gestire il nostro, quella è l'unica data in cui possiamo farla. Ci dispiace, eventualmente prenderemo in considerazione di giocare la finale a Milano, dove il problema non si pone. Ci è stato detto che a Parigi lo Stade de France e i campi del Roland Garros sono lontani: in questo caso non è colpa nostra".