Formello riabbraccia la sua Lazio: sorrisi e aneddoti da primo giorno

La giornata della liberazione, perché per un atleta riprendersi il proprio mondo, fatto di corsa, sudore e pallone, è proprio tutto. Il centro sportivo di Formello ieri è tornato a popolarsi di quell'entusiasmo che 59 giorni dopo l'ultimo allenamento non è affatto scemato. Sorrisi, corse e primi test, la fase 1 programmata dalla Lazio è cominciata con l'arrivo in campo di alcuni tra i big, sotto l'osservazione di Tare in panchina e Inzaghi con Farris. Si sono alternati quattro gruppi dalla mattina al pomeriggio, è stata garantita massima sicurezza anche nelle varie esercitazioni e percorsi composti dal preparatore atletico Ripert. Farris da lontano è dovuto intervenire per placare chi spingeva troppo, frenare quella sana voglia di scaricare tensione accumulata. La distanza di dieci metri mantenuta ha evitato problemi di natura sanitaria, ma non ha impedito lo sfottò anche quando Parolo, rivolgendosi ad Acerbi, ha intonato 'Il leone si è addormentato' per pungolarlo, riporta la rassegna stampa di Radiosei. Ma in realtà il tempo del riposo è finito, per la Lazio si tratta di un nuovo risveglio. Bisogna riprendere presto la forma, per questo si lavora gradualmente anche con il pallone. Da oggi si comincia con gli allenamenti, la fase dei test è conclusa. Qualcuno, come Milinkovic, deve ristabilire tono muscolare, colpa dell'inattività, per questo sono stare redatte alcune schede individuali. Si prosegue in totale armonia, la solita Lazio, non è cambiato nulla.