Serie A, Zauri: "Lazio e Atalanta nel mio cuore. Ripresa? Sì, con i playoff"

RASSEGNA STAMPA - "Il calcio, in questo momento non è una priorità". Luciano Zauri si racconta a L'Eco di Bergamo e parla della ripresa del campionato. Secondo lui, vista la situazione dell'Italia e di alcune regioni, il calcio non rappresenta un tema centrale. La maggior parte delle società, però, vogliono riprendere per evitare una crisi che metterebbe a rischio tutto il sistema. L'ex calciatore lo sa bene e propone una serie di iniziative per diminuire il rischio. Intanto non si potranno giocare 124 partite, quelle che mancano per chiudere normalmente la stagione. A rischiare di più, secondo l'ex biancoceleste, non sono i calciatori, ma massaggiatori e magazzinieri che sono a contatto diretto con indumenti e parti del corpo altrui. Zauri ha un'idea precisa. "Ripartiamo con playoff e playout così abbattiamo il numero delle gare da giocare. Per quello che riguarda i playoff Scudetto, dovrebbero giocarsela le prime quattro. Roma scontenta? Necessariamente qualcuna lo sarà. L'Atalanta ci starebbe di diritto senza aver rubato niente. La Dea e la Lazio sono state le migliori, non a caso sono le mie squadre del cuore".
SERIE A, IPOTESI PLAYOFF SEMPRE PIù CONCRETA: IL FORMAT
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