Curva Nord da mitologia: Caronte trasporta le anime giallorosse dopo il 26 maggio

Pubblicato l'11/1 alle ore 15
12.01.2015 06:00 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
Curva Nord da mitologia: Caronte trasporta le anime giallorosse dopo il 26 maggio
© foto di Lalaziosiamonoi.it

Una scenografia nella mitologia. E viceversa. Aprite gli occhi, ecco il nuovo spettacolo della Curva Nord. Sta per iniziare il derby, la tensione è alta, i giocatori sono sul campo per le foto e le strette di mano di rito. Guardano la tribuna Montemario. Ma c'è un'opera d'arte che si srotola alla loro destra. Giù il telone, bocca aperta per il colpo d'occhio che regala il settore caldo del tifo biancoceleste. Caronte, il traghettatore dell'Ade, che trasporta i tifosi della Roma sull'altra sponda del fiume Acheronte. La scritta: "Non sperate mai veder lo cielo: i' vegno per menarvi a l'altra riva". Con l'aggiunta: "Mettetece questa sui libri di storia!". Il senso del messaggio: le anime giallorosse sono morte il 26 maggio nella storica finale di coppa Italia. Poco conta se adesso non c'è l'infortunato Lulic. Il minuto 71 ha dannato le loro anime in eterno.