PAGELLE Lazio - Fiorentina: Re Ciro regala l'Hallowin! Vecino e Pedro decisivi
PROVEDEL 6,5: Il palo lo aiuta sul colpo di testa di Beltran, successivamente si dà una mano da solo con un’uscita tempestiva su Nico. Il brivido è più che altro nel finale su Nzola. Coi piedi non sbaglia mezzo appoggio.
LAZZARI 6: Partenza sprint, trova spazio in percussione e dà la sensazione di essere in serata. Prende il giallo per un gomito alto su Nico Gonzalez, non si lascia condizionare e rimane uno dei fattori a favore del match.
PATRIC 6,5: Meglio di Romagnoli, fa cose giuste e intelligenti, come quando verticalizza e riesce a saltare la prima linea di pressing di Italiano. Bada al sodo, ciò che occorre.
ROMAGNOLI 5,5: La mano di Beltran lo salva sul lancio che lo aveva scavalcato e comportato il vantaggio viola cancellato dal Var. Lo stesso attaccante colpisce poco dopo il palo di testa, gli aveva preso il tempo. Si rinvigorisce nel finale con un paio di chiusure attente.
MARUSIC 5,5: In difficoltà anche quando non sembrano esserci motivi validi per soffrire. Con la testa serve Ikone creando da solo i presupposti per una chance della Fiorentina.
GUENDOUZI 6: Dimostra di avere gamba e cattiveria, è bello pimpante e arrembante. Costringe Duncan all’ammonizione e quindi Italiano alla sua sostituzione. Tecnicamente non gioca però una partita da ricordare.
DAL 67’ KAMADA 6: Un bel filtrante per Felipe che rimanda l’appuntamento col tiro e poi lo cicca.
ROVELLA 5,5: Partita poco convincente, va presto in affanno sul pressing viola, a fine primo tempo rischia tantissimo su Ikone, che gliel’aveva strappata a ridosso dall’area di rigore. Paradossalmente meglio nel primo quarto d’ora della ripresa, quando gioca con l’ammonizione sulle spalle.
Dal 63’ CATALDI 6: Prova a velocizzare la manovra e allo stesso tempo a chiudere le linee di passaggio ai centrocampisti avversari. Aumentano le verticalizzazioni, ma nel finale Maxim Lopez gli toglie un pallone pericolosissimo.
LUIS ALBERTO 5,5: Se non è la peggiore prestazione stagionale, poco ci manca. Impegno massimo, ma le doti da Mago rimangono imprigionate in giocate potenziali che non si trasformano mai in un nulla di decisivo. Terracciano gli nega coi piedi il gol da posizione ravvicinata.
Dal 67’ VECINO 7: Prova a pescare il jolly dalla distanza, non centra lo specchio. Lo trova con l'inserimeno e il rigore della vittoria rimediato di testa.
FELIPE ANDERSON 6: Vorrei, ma non posso? Vorrei, ma non voglio. Vivace senza essere efficace: molto più in palla rispetto al compagno sull’altra fascia, poi però resta quella sensazione di incompiuto che poi tanto sensazione non è… Peccato, perchè poi non gioca nemmeno male, anzi. La vittoria gli regala mezzo voto in più.
CASTELLANOS 6: La solita determinazione, stavolta non riesce a garantire la qualità necessaria negli ultimi sedici metri. Un voto che è la media tra la fame con cui gioca ogni pallone e la gestione dello stesso nei momenti topici.
Dal 77’ IMMOBILE 8: Girate il voto, sono le due palle in dotazione: molto più grandi di quella incrociata dal dischetto, spiazzando Terracciano. Regala un Hallowin alla Lazio. Rigore pesantissimo per la squadra e per lui stesso: avesse sbagliato, gli sarebbe crollato il mondo addosso. Invece prende i calcinacci e ci costruisce un nuovo piedistallo: ci monta sopra e guarda tutti dall'alto. Il Re è tornato a trascinare.
ZACCAGNI 5,5: Prende palla, si accentra, poi non combina nulla di concreto. Deve dare qualcosa di più, anche soltanto in termini numerici, di reti realizzate. La Fiorentina lo tiene a bada senza troppe difficoltà, rimedia anche il giallo in scivolata.
Dal 77’ PEDRO 7: Campione di testa: se ne va a sinistra, mette al centro il cross della vittoria che diventa l'episodio cruciale.
ALL. SARRI 6,5: Vittoria al fotofinish, che forse vale di più dei 3 "semplici" punti. Ai punti la Lazio avrebbe meritato rispetto alla Firoentina, avversaria tostissima da superare. Accorciate le distanze dal quarto posto, avanti tutta col brivido.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano 7; Parisi 6,5, Martinez Quarta 6,5, Milenkovic 5, Biraghi 5,5 (Ranieri 6); Bonaventura 5,5 (Barak 6), Arthur 6 (Maxim Lopez sv), Duncan 5,5 (Mandragora 6); Ikonè 6, Beltran 6,5 (Nzola ), Gonzalez 5,5. All. Italiano 6.
Pubblicato il 30/10