Lazio | Chi è Michele Puller, l'uomo d'affari che ha incontrato Lotito

22.07.2025 11:45 di  Chiara Scatena  Twitter:    vedi letture
Lazio | Chi è Michele Puller, l'uomo d'affari che ha incontrato Lotito

Un volto poco noto al grande pubblico, ma con una storia di spessore nel mondo del calcio internazionale: Michele Puller, 77 anni, è stato il vicepresidente del Borussia Dortmund, uno dei club più solidi e rispettati d’Europa. Lunedì 21 luglio, come svelato dal Corriere dello Sport, ha incontrato Claudio Lotito, attirando subito l’attenzione dell’ambiente biancoceleste. Ma chi è realmente Puller e perché il suo profilo può diventare prezioso per la Lazio?

Originario della zona di Cittadella, imprenditore nei settori casa e abbigliamento, Puller è entrato nei piani alti del Dortmund più di 30 anni fa quasi per caso, come raccontato da lui stesso: "Il mio avvocato era il presidente e mi ha coinvolto". Da allora ha contribuito allo sviluppo di un modello virtuoso: gestione manageriale, visione a lungo termine e attenzione ai giovani. Proprio il Borussia, un tempo vicino al fallimento, è rinato investendo su talento, progettualità e sostenibilità economica.

Nonostante il ruolo apicale in Germania, Puller non ha mai dimenticato le sue radici: "Una volta ho saltato Borussia-Colonia per vedere il Cittadella. Il primo amore non si scorda mai", ha ammesso, sottolineando un legame emotivo con il calcio più autentico. La sua passione non si limita però al tifo: è stato interlocutore diretto in diverse trattative internazionali, come quella per Ciro Immobile, di cui curò i contatti tra Juventus, Lazio e Borussia.

Puller ha vissuto il calcio italiano dall’interno nei suoi anni d’oro, trattando con figure come Boniperti, Montezemolo e la Triade bianconera. Il suo Borussia è stato l’esempio perfetto di come ripartire: "Eravamo in ginocchio, ma siamo risaliti puntando tutto sui giovani, con coerenza. I risultati sono arrivati". Puller ha anche sempre difeso la stabilità tecnica, come ha dimostrato la fiducia incondizionata accordata a Klopp durante le stagioni difficili: "Sarebbe stato un errore mandarlo via. Ci siamo fidati di lui, e lui si è fidato di noi".

Nel calcio italiano, dove spesso mancano visione e continuità, Puller rappresenta una figura atipica: uomo di business, ma con uno spirito calcistico radicato e una visione manageriale moderna. Il suo incontro con Lotito, in questo senso, potrebbe non essere casuale.