Lazio, in attacco fai paura: il dato sui gol fatti rispetto alla scorsa stagione

Ci sono un arciere, un mago, un sergente e un cecchino. Può sembrare l'inizio di una lunga storia da raccontare, ma in realtà sono solo alcuni dei protagonisti della stagione della Lazio. È stato un anno di cambiamenti e rivoluzioni e Sarri sta iniziando a mostrare sul campo tutti i progressi fatti con la squadra sul prato di Formello. Il pacchetto offensivo è nettamente migliorato rispetto alle scorse stagioni. I biancocelesti penetrano come il coltello nel burro grazie ai propri top player. La garanzia Immobile, un sempre più frizzante Zaccagni, l'eterno Pedro, la fantasia di Luis Alberto e il miglior Milinkovic stanno contribuendo a rendere la Lazio una vera e propria macchina da guerra dalla metà campo in su. In fase offensiva il 4-3-3 del Comandante funziona che è una meraviglia. Ampiezza sugli esterni e, quando serve, scambi stretti in verticale per creare il buco nelle retroguardie avversarie. Dopo 25 giornate di campionato la Lazio è andata a segno ben 52 volte, con una media superiore ai 2 gol a partita. Solo l'Inter ha fatto meglio con 55. Lo scorso anno, a questo punto della stagione, la squadra biancoceleste aveva messo a segno 14 reti in meno. Ciò che preoccupa un po' di più è la fase difensiva che però è migliorata nettamente negli ultimi impegni, almeno in campionato. Sono quattro i clean sheet consecutivi di Strakosha contro Bologna, Fiorentina, Atalanta e Salernitana. I gol subiti però restano comunque troppi, 39 dopo 25 giornate, 7 in più rispetto al 2020/21.
Pubblicato il 14/2