Lazio, Mattei: "A Bergamo è quasi un bivio. Immobile - Newcastle? Parliamo del nulla"

In esclusiva nella trasmissione de Lalaziosiamonoi.it è intervenuto il volto noto della Rai Stefano Mattei: le sue parole
19.06.2020 07:25 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Mattei: "A Bergamo è quasi un bivio. Immobile - Newcastle? Parliamo del nulla"

Nella trasmissione de Lalaziosiamonoi.it è intervenuto il noto giornalista e volto Rai, Stefano Mattei. Il suo punto di vista a partire dalla lotta Scudetto: "La Lazio deve crederci anche se molto dipenderà da come andranno le cose alla prima giornata alla ripresa. Atalanta - Lazio è già un bivio importante: in caso di sconfitta le distanze si potrebbero allargare, in caso di vittoria invece dipenderà dal risultato della Juventus a Bologna. La Lazio è lì, se la può giocare visto che i bianconeri non stanno attraversando un buon momento di forma. Fa tanto possesso palla, ma senza tirare in porta più di tanto".

LA RIPARTENZA DELLA LAZIO - "Sicuramente Bergamo non è un bivio, ma quasi. La distanza tra Lazio e Juventus è minima. Anche la Juventus avrà una trasferta non facile. Nel caso in cui facesse sua l'intera posta, forse cominciare con una partita più facile, magari in casa, sarebbe stato meglio. Questa ripresa del campionato comunque sarà un punto interrogativo e bisognerà vedere se la Lazio saprà subito ritrovarsi. Prima dello stop stava attraversando un momento magico, ma nelle ultime due partite contro Genoa e Bologna aveva mostrato qualche crepa. La squadra stava leggermente calando dal punto di vista dell'intensità della manovra e la sosta probabilmente ha fatto bene alla Lazio. Lo capiremo subito a Bergamo, tra l'altro contro una squadra che non parte subito al massimo. Il grandissimo punto interrogativo però riguarda l'interruzione durata tre mesi, che non ha nessun precedente".

LOTITO VS CAIRO - "La Lazio non dà fastidio, è antipatico il presidente Lotito a un presidente, Cairo del Torino che possiede due giornali importanti. Quest'ultimo ha deciso di fare una battaglia contro Lotito perché voleva l'interruzione del campionato, a causa del timore di andare in Serie B".

SPADAFORA, GRAVINA, MALAGÒ - "Su Spadafora ho grandissime perplessità perché spesso ha detto delle cose e a distanza di pochi giorni è accaduto il contrario. Le sue uscite sono state in fuorigioco. Gravina ha fatto un grandissimo e meticoloso lavoro, che è stato vincente perché il campionato sta riprendendo. Per quanto riguarda Malagò probabilmente è rimasto ai margini di questa vicenda, in quanto Gravina ha subito preso in mano il possesso palla dell'argomento e l'ha gestito lui".

CALCIOMERCATO - "La notizia dei 135 milioni dal Newcastle per Immobile, tra l'altro uscita su un giornale di Cairo, era molta teoria. In realtà la cifra per la Lazio sarebbe stata di 55 milioni, tutto rispetto a un qualcosa di teorico senza basi solide. Stiamo parlando del nulla. Per quanto riguarda Milinkovic Lotito vuole tanti milioni, ma nel prossimo mercato i milioni non gireranno. Se non ci sarà un'offerta clamorosamente allettante, e ne dubito, per Milinkovic non ci saranno novità".

26 MAGGIO 2013 - "Di quella finale ho due flash. Il primo è la panchina della Lazio deserta dopo il gol di Lulic: tutti erano andati ad abbracciare Senad. Il secondo invece è il ricordo di un grandissimo arbitro, Orsato, che paragono a Lo Bello e Agnolin. Al 91' dopo una capriola di Totti invitò giustamente il giocatore giallorosso a rialzarsi".

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Pubblicato il 18/06 alle 21.30