Caso Cox, individuato un terzo individuo coinvolto: in arrivo l’estradizione in Inghilterra

12.10.2018 11:54 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Andrea Marchettini - Lalaziosiamonoi.it
Caso Cox, individuato un terzo individuo coinvolto: in arrivo l’estradizione in Inghilterra

Ieri è iniziato il processo a Filippo Lombardi, l’ultrà della Roma accusato di lesioni gravi nei confronti di Sean Cox. L’italiano ha ammesso di aver partecipato agli scontri avvenuti fuori da Anfield poco prima dell’inzio della gara tra Liverpool e Roma disputata lo scorso 4 aprile, ma si è sempre dichiarato estraneo all’aggressione di Cox. L’avvocato di Lombardi inoltre ha fatto emergere una nuova dinamica: sostiene che a colpire il tifoso irlandese fu un’altra persona. Il primo a testimoniare è stato l’ufficiale di polizia Hankin che ha raccontato come a colpire con un pugno Cox sia stato “N40” (così è chiamato il terzo indagato in attesa di estradizione in Inghilterra). Immediatamente dopo, Lombardi lo avrebbe colpito con la cintura, quindi entrambi sarebbero responsabili per le ferite. Gazzetta.it riporta un stralcio della testimonianza di Hankin: “Si vede Sean Cox sdraiato a terra, mentre Lombardi si trova a poca distanza, con la sua cintura in mano, nella parte anteriore del gruppo italiano. Le clip mostrano Lombardi che chiama i suoi compagni della Roma con la cintura sollevata in aria, pronta a colpire. Lombardi è facilmente identificabile con il suo cappuccio nero, una cintura avvolta intorno al braccio e uno zaino sulla schiena. Questo è poi seguito da un gruppo di tifosi del Liverpool che si uniscono e salgono lungo Walton Breck Road verso i sostenitori della Roma”. Intanto oggi riprende il processo in attesa dell’estradizione di N40, un romano trentenne di cui non sono state fornite le generalità ed ora agli arresti domiciliari.