Conoscersi e innamorarsi in Nord: l'amore di Fabrizio e Antonella tra Lazio, distanza e pandemia

È il 20 maggio del 2018. Sì, proprio la data maledetta di quel famoso Lazio - Inter. La sconfitta, la qualificazione Champions sfumata e il tanto discusso fallo di de Vrij evocano dolore e rabbia, ma c'è anche chi sarà per sempre grato a quella gara. Si tratta di Fabrizio e Antonella che proprio quel giorno hanno visto la loro vita cambiare probabilmente per sempre. I due ragazzi si sono conosciuti prima del match e da allora non si sono più lasciati. "Ci seguivamo su Twitter però senza confidenza. Qualche like e poco più. A Lazio - Inter ci siamo incontrati a Ponte Milvio. All'epoca ero fidanzato, ma appena ci siamo visti c'è stato un colpo di fulmine. Per due minuti ci siamo solo guardati senza parlare, una sensazione mai provata" ci racconta il ragazzo. Lui di Albano, lei pugliese ma entrambi con la Lazio nel cuore: una passione che li ha uniti ancora di più.
"Lei è partita la mattina dopo, ma io non facevo che pensare a lei. Le ho mandato un messaggio con scritto: noi dobbiamo parlare. Mi sono lasciato dopo 20 giorni. Poi ad agosto mi ha fatto la sorpresa ed è venuta a Roma per il mio compleanno. Da allora la nostra storia è partita alla grande". Un amore che deve fare i conti con centinaia di chilometri di distanza, ma non per questo è meno forte. "Forse il non viverci ogni giorno da una parte ci aiuta, ma per il momento stiamo benissimo. Ci vediamo appena possibile. Lei viene spesso per le partite. Parte alle 6:30 con il pullman, la vado a prendere alla stazione, andiamo allo stadio e poi riparte. Quando gli impegni lavorativi ce lo permettono stiamo insieme a lungo. Poi insomma se abbiamo passato il periodo della quarantena possiamo affrontare tutto".
A rendere questo amore in salita, come se la lontananza non bastasse, ci ha pensato anche la pandemia da covid: "Non ci siamo visti da marzo a giugno e ovviamente abbiamo vissuto dei momenti neri. I sentimenti, però, hanno superato tutto e adesso progettiamo il futuro insieme". Un domani da vivere nella Capitale anche per seguire sempre la Lazio: "Il suo sogno è trasferirsi a Roma, appena si sistemerà lavorativamente parlando siamo pronti ad andare a vivere insieme. Veniamo da una storia simile, entrambi siamo andati a un passo dal matrimonio, ma ci siamo fermati poco prima. Non vogliamo bruciare le tappe, però la voglia di stare insieme c'è tutta. La Lazio? Beh è una passione che ci unisce, avere vicino una persona che tifa quanto me è sicuramente un vantaggio. Adesso faremo i biglietti per la gara con la Juventus, lei già mi ha detto che viene apposta. Certo quando vivrà qui fissa sarà sicuramente più semplice". Vista la data in cui è nato il loro amore sembrava impossibile che da quella giornata potesse arrivare qualcosa di positivo, ma si sa che l'amore supera qualsiasi ostacolo. "Ero avvelenato dopo quella partita, ma il suo sguardo mi ha cambiato la vita" ci dice in chiusura Fabrizio.