Di Matteo: "Tifo sempre Lazio, ma non allenerei mai in Italia"

04.02.2010 09:30 di  Daniele Baldini   vedi letture
Fonte: goal.com
Di Matteo: "Tifo sempre Lazio, ma non allenerei mai in Italia"

Roberto Di Matteo, ex centrocampista di Lazio e Nazionale, è ormai da considerarsi un inglese d'adozione. Dopo aver miliato per anni nel Chelsea da giocatore, oggi allena il West Bromwich in Championship, l'equivalente della nostra serie B.

L'Inghiterra è ormai la sua casa e dal 1996 vive ormai quasi ininterrottamente oltre Manica con la sua famiglia: "Qui mi sono trovato subito bene, anche se all'inizio qualche difficoltà c'è stata - ha ammesso Di Matteo nel corso di un'intervista al 'Corriere dello Sport' -. È tutto diverso: la guida, le unità di misura, la moneta. E tutto deve essere preciso e organizzato: all’inizio ti dà un po’ da innervosire, però poi si apprezza, perché le cose funzionano bene. Ora mi sono tuffato anima e corpo nella nuoa avventura da manager. Sento spesso gli altri tecnici italiani della Premier. Con Zola mi confronto ogni settimana e ogni tanto gioco a golf. Ho parlato più volte anche con Ancelotti. Gli ho chiesto come si fa a diventare un allena­tore di successo. Di strada da fare ce n’è tanta. A Mancini, invece, ho chiesto un giocatore in prestito. Spero presto di raggiungerli nella massima serie".

Per Robbie (come lo chiamano gli inglesi) non manca mai uno sguardo sul campionato italiano: "Non allenerei mai in Italia, perchè non ti danno il tempo di lavorare - ha aggiunto Di Matteo -. Seguo sempre con affetto la Lazio, di cui resto un grandissimo tifoso. Mi dispiace vederla in difficoltà. La Fiorentina gioca molto bene, apprezzo il lavoro di Prandelli. A inizio stagione mi è piaciuto il Parma. Per il resto Mourinho si segue sempre con piacere perché fa co­munque notizia, e sono contento per Leo­nardo: aveva avuto un inizio difficile, è sta­to supportato, si è ripreso ed è riuscito a ti­rare fuori il meglio da una squadra che sa giocare la palla in maniera piacevole. E Ra­nieri sta facendo benissimo con la Roma".