Lazio, contro il Covid con Milinkovic sul camice: Marco incontra Sergej - FOTO

AURONZO DI CADORE - Dopo la maglia e il videomessaggio ricevuto, Marco ha finalmente incontrato il suo idolo a cui aveva scritto una lettera...
14.07.2021 09:00 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, contro il Covid con Milinkovic sul camice: Marco incontra Sergej  - FOTO

I sogni a volte si avverano. Lo sa bene Marco che ancora non crede a tutto quello che è successo. Procediamo con ordine e torniamo ad aprile dello sorso anno quando il nostro paese era invaso dalla prima ondata del covid-19. Il virus ha costretto l'Italia a quasi due mesi di lockdown totale e messo a dura prova gli ospedali. Marco è un tifoso della Lazio che vive in Nord Italia dove lavora come operatore sanitario in una struttura di una regione che è stata letteralmente investita dalla potenza di questa malattia. Il ragazzo aveva scelto di affrontare il tutto con il nome del suo beniamino sulle spalle. Chi? Sergej Milinkovic Savic. Al centrocampista serbo ha dedicato anche una lunga lettera in cui gli diceva che "con il sergente sulle spalle il mio camice diventa di ferro". Il numero 21 biancoceleste era rimasto particolarmente colpito dalle parole del tifoso e gli aveva dedicato un lungo post che è finito sulla stampa in giro per l'Europa. Sergio ha definito Marco e tutti i suoi colleghi "i veri campioni". Il sogno dell'operatore era quello di incontrarlo dal vivo, ma tra lavoro e protocolli questo incontro è stato rimandato più volte. 

Sergej e la Lazio, però, sono rimasti molto colpiti dalla lettera e così hanno spedito al ragazzo una maglia e un video di ringraziamento. Fortunatamente la situazione sanitaria, tra limitazioni e una campagna di vaccinazione che procede spedita, è molto migliorata così il tifoso biancoceleste è riuscito a venire qualche giorno ad Auronzo di Cadore per vedere da vicino i suoi beniamini. Non solo, perché Marco è riuscito anche a realizzare finalmente il suo sogno e a incontrare Milinkovic. "Le ore non passano più" si è confidato in mattinata una volta saputa la notizia."Non riesco ancora a crederci. Vi ho mandato quella lettera con la speranza remota che potesse arrivare a lui. Non mi aspettavo tutto questo. Ancora non ci credo" aggiunge. Poi nel primo pomeriggio accade, Sergej e Marco si incontrano e si salutano. L'autografo sulla maglia, qualche abbraccio e le parole di stima l'uno nei confronti dell'altro. Tutto ovviamente ripreso dalle foto ricordo che, siamo sicuri, Marco conserverà gelosamente tra i ricordi più belli della sua vita.