Lazio, De Angelis: “Una Ferrari solo davanti. Vorrei un incontro Tare-Lotito-Inzaghi…”

11.11.2019 11:15 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Lazio, De Angelis: “Una Ferrari solo davanti. Vorrei un incontro Tare-Lotito-Inzaghi…”

Con il sogno Europa League ormai (quasi) svanito, la Lazio si concentra sul campionato. Con il poker rifilato al Lecce, gli uomini di Inzaghi guadagnano il terzo posto in classifica a pari punti con il Cagliari. Guido De Angelis è intervenuto questa mattina ai microfoni di RadioSei per analizzare il momento della squadra: “Sta succedendo una cosa che non ci aspettavamo in classifica. Con il rallentamento di Napoli, Roma, Milan, la Lazio è a sette punti dall’Inter. Sono contento per i tre punti ma ieri all’Olimpico è stata una sofferenza. Quando la Lazio prende palla è qualcosa di bello, quando ripartono loro c’è sempre il rischio che succeda qualcosa di negativo. Non sopporto che la Lazio faccia di tutto davanti alla porta, ma quando poi si arriva in difesa si soffre. Solo sul 4-1 sono stato tranquillo. La Lazio lì davanti è bella e forte, forse ha ragione Lotito a dire che abbiamo una Ferrari, ma dietro abbiamo una macchina vecchia. Strakosha per me è stato il migliore in campo, da 8 in pagella. Con la parata su Babacar e il rigore parato ci ha dato almeno 1.5 punti su 3 e per il restante ringrazierei Correa. Quello che bisogna capire è che sull’1-0 la partita non finisce mai. Abbiamo la stessa formazione di 2 anni fa, con l’aggiunta di Lazzari e la variante di Sergej al posto di Parolo. Leiva è accusato di scarso rendimento da qualcuno perché non sta bene. Si vede che soffre, ma non è aiutato. Milinkovic fa fatica, si è visto nel caso del gol mangiato, ma per me sta facendo cose clamorose. Vorrei che in questa sosta ci fosse un incontro tra Inzaghi, Lotito e Tare per parlare di cosa l’allenatore ha bisogno. La Lazio è un diamante ma c’è qualcosa che non va, manca poco e loro lo sanno. Abbiamo un patrimonio ma dobbiamo difenderlo. Ieri Luiz Felipe meritava di uscire, Patric ha giocato meglio. Serve un difensore di qualità che ci diminuisca le paure in difesa. Vorrei tre Acerbi, il quale a parer mio in questa posizione non sta bene e deve rimanere al centro. Non serve spendere subito 20 milioni. Non dico che non avremo problemi, ma sicuramente meno. Cerchiamo di tamponare la falla in difesa per evitare almeno 4-5 situazioni pericolose su 10. Sarebbe un peccato rivedere la Lazio, oggi terza in classifica, ritrovarsi a maggio in quinta o sesta posizione. Cataldi dà una grande mano ma non fa interdizione. Servirebbe anche un grande centrocampista, ma se giocasse sempre titolare Sergej punterei a comprare un difensore come Izzo del Torino. La Lazio per me non voleva continuare l’Europa League. Questa squadra è fatta per una competizione”.

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