Lazio, Massimo Maestrelli: "Sarri condottiero giusto per portare avanti un sogno"

03.10.2022 12:00 di  Jessica Reatini  Twitter:    vedi letture
Lazio, Massimo Maestrelli: "Sarri condottiero giusto per portare avanti un sogno"
TUTTOmercatoWEB.com

Un turbinio di emozioni quello che ha accompagnato il pre gara di Lazio - Spezia. Nel giorno del ricordo per i 100 anni dalla nascita di Tommaso Maestrelli la società ha anche inaugurato la "nuova" Curva Sud che ora è ufficialmente Curva Maestrelli. A ripercorrere gli avvenimenti della serata di ieri è Massimo Maestrelli, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio: "Quelle di ieri sono state emozioni davvero grandi, raramente accadono cose così belle come quella nel mondo del calcio. In un mondo come questo penso che sia una cosa bellissima quella vissuta ieri, in un contesto fantastico. Bellissima poi la vittoria della Lazio e l’amore che c’è stato".

"La mia gioia è stata aver portato i miei figli e i figli di mio fratello allo stadio. Quello che hanno vissuto ieri gli ha dato molta consapevolezza. Mancavano solo i figli di mia sorella ma loro sono romanisti e quindi non sarebbero venuti (ride, ndr). Io sono diventato laziale perché quando sei figlio di un allenatore sei tifoso della squadra che papà allena, ringrazio babbo che ha fatto la scelta giusta in quel periodo. Loro, i miei figli e i miei nipoti, invece sono nati laziali ed è questa la cosa bellissima".

ROMA - "Babbo è stato anche il capitano della Roma, rispettava i tifosi romanisti. Bello vedere che le polemiche sono state minime, tutti hanno riconosciuto la figura di papà".

EMOZIONI - "Non pensavo che fosse una cosa così maestosa, ero convinto che ci fosse solo una targa., Quando ho visto che siamo andati sotto la curva un po' mi sono bloccato, il fatto che ci fossero i miei figli e i miei nipoti mi ha dato molta forza. Quando mi hanno detto che dovevo fare il giro del campo volevo tirarmi indietro, poi mi sono fatto coraggio anche grazie al pubblico. A fine giro avevo il cuore in gola e alla fine ho visto questa bandiera che ho iniziato a sventolare, è stata un'emozione bellissima". 

SARRI - "Io voglio credere in qualcosa che va oltre la logica, sembra tutto casuale ma per me non lo è. Sarri è il condottiero giusto per portare avanti questo sogno. Ci mette il corpo, la testa, nessuno deve toccargli la Lazio".