Lazio-Napoli, che ricordi: nel 1973 fu fondamentale per lo Scudetto, il racconto

Il fatto che Lazio-Napoli sia una partita che ha sempre creato grandi aspettative, per il valore che ha, per la rivalità e per il livello delle due squadre, non è un segreto. Sono anni che questa partita suscita emozioni contrastanti, ma ce ne fu una in particolare, come ricorda Il Cuoio, che nel cuore dei tifosi biancocelesti riserva un posto speciale.
IL RACCONTO - Era il 16 Dicembre del 1973 quando la Lazio di Tommaso Maestrelli, dopo aver vinto il derby in rimonta, ospita allo Stadio Olimpico di Roma il Napoli. Gli spalti sono pieni, il bianco e il celeste domina e il colpo d'occhio è da brividi. La Lazio ha davanti l'occasione di piazzarsi al primo posto in classifica, i rivali partenopei sono il grande ostacolo.
La partita non delude le aspettative, domina il grande ritmo, regna l'equilibrio: tante le occasioni da una parte, tante quelle dall'altra, con i portieri Pulici e Carmignani spesso impegnati. Per i biancocelesti, in particolar modo, le conclusioni di Chinaglia e quella di Re Cecconi che si stampa sull'incrocio sono le realizzazioni più importanti, ma non decisive per passare in vantaggio, tanto che la prima frazione si chiude in parità. Nel secondo tempo, però, il brivido più grande: il Napoli su punizione riesce a mettere la palla in rete, una grande conclusione di Clerici sblocca a sfida, ma solo per un instante. Il partenopeo, infatti, non si era reso contro che l'arbitro Michelotti aveva il braccio alzato e che, di conseguenza, la punizione era da battere di seconda. Un grande spavento per il popolo Laziale, uno spavento che circa 20' dopo diviene gioia, storia e gloria: Vincenzo D'Amico con un perfetto colpo di testa serve Giorgio Chinaglia che, allungando la coscia, batte Carmignani e fa 1-0. La Lazio è prima e, al triplice fischio finale, consolida la sua posizione. "Long John", e chi se non lui, decide la partita che segnerà l'inizio di una cavalcata meravigliosa, quella della Banda Maestrelli, quella lo Scudetto 1973/1974.