Morte Mihajlovic, il racconto di Ferron: "Mi prendeva in giro per i tre gol su punizione"

Fabrizio Ferron ha conosciuto Sinisa Mihajlovic alla Samp ed il rapporto è proseguito anche negli anni successivi. "In questi momenti è difficile trovare le parole giuste - dice l'ex portiere a Tuttomercatoweb.com - chi ha vissuto Sinisa da vicino può confermare che persona era: a parte il giocatore e la gran personalità che hanno conosciuto tutti, come persona nel privato si trasformava ed era scherzoso, tranquillo, socievole e generoso. Un amico, una di quelle persone che se hai bisogno di confidarti puoi farlo".
Lei che episodi ricorda con Mihajlovic?
"Io e lui scherzavamo sempre: io ho avuto il piacere di giocare due anni alla Samp con Sinisa ed è stato bellissimo. Visti i ruoli e le sue punizioni c'erano tante lotte in allenamento, per fortuna in partita in quei due anni non ero suo avversario. Negli anni successivi invece in Lazio-Samp mi fece 3 gol su punizione, in una partita rimasta famosa. Ci prendevamo in giro, diceva che mi conosceva bene e scherzavamo sul fatto che era obbligato a battere le punizioni sopra la barriera perché era l'unico modo che aveva per farmi gol. E poi le risate con Boskov, il loro rapporto forte. Vederli così insieme e per la squadra è un ricordo bello e felice".