Palombi: "Con la Lazio ho coronato un sogno. Sarri? Serviva una ventata nuova"

Le parole dell'ex attaccante biancoceleste che la prossima stagione ripartirà in Serie B dall'Alessandria.
26.08.2021 09:00 di  Leonardo Giovanetti  Twitter:    vedi letture
Palombi: "Con la Lazio ho coronato un sogno. Sarri? Serviva una ventata nuova"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Simone Palombi è da qualche giorno un nuovo giocatore dell'Alessandria. Il classe '96 ripartirà dalla Serie B ma il suo legame con la Lazio è molto forte dopo gli anni trascorsi in biancoceleste. Lo ha confermato lui stesso ai microfoni di Radiosei in un'intervista esclusiva in cui ha raccontato anche la sua nuova avventura: “Ho trovato un gruppo solido e una società ambiziosa. Essere un giocatore dell’Alessandria e sposare certi valori era qualcosa che cercavo da tempo e vedendo la bontà di quest’ambiente sono soddisfatto di questa scelta. Il mio percorso con la Lazio inizia ad otto anni ma non si tratta di pura professione, ma è una fede che portiamo in famiglia. Mi porterò dietro ricordi ed emozioni: dai trofei in Primavera agli esordi con la Lazio dei grandi. Ho coronato quel sogno di molti bambini tifosi biancocelesti. Lavorerò per tornare a quei livelli. Ho avuto la fortuna di vivere piazze importanti e caldi e ho sperimentato tante città che con la Serie B significano poco. Il percorso di un giocatore ha tante difficoltà ma ho avuto modo di girare l’Italia e sono cresciuto parecchio”.

LA NUOVA LAZIO - “Mai come quest’anno c’è stato un salto di qualità su tutte le panchine. Per Sarri parlano i risultati, a Roma è arrivato un grande allenatore a cui servirà del tempo per poter lasciare un’impronta importante. Bisogna avere pazienza, la società sta facendo di tutto per accontentarlo. Dopo cinque anni di Inzaghi serviva una ventata nuova e Sarri fa bene sia al club che l’ambiente. Il lavoro quotidiano mi ha stupito e penso che quest’anno ci divertiremo. L’attacco della Lazio è frizzante, rispecchia le idee del mister. Si cerca molto l’uno contro uno con gli esterni, molto tecnico e davanti c’è una certezza assoluta come Ciro e quest’attacco può esaltarne le caratteristiche”.

RIMPIANTI - “Sono molto critico con me stesso e difficilmente trovo altri fattori che mi hanno ostacolato. È sicuramente mancato qualcosa, ma sarà che ci credo e dico che non mollo perché so di poter ambire alla Serie A”.