Politica / Governo Conte 2, verso i voti di fiducia: la situazione

Lunedì e martedì per il Governo Conte 2 saranno due giornate cruciali. Prima alla Camera dei Deputati e poi al Senato della Repubblica ci saranno i voti di fiducia in cui la nuova maggioranza M5S - Pd - Leu dovrà fornire per la prima volta i numeri necessari in aula. Se a Montecitorio la quota necessaria è alquanto facile da raggiungere, a Palazzo Madama la situazione è un po' più intricata.
LA MAGGIORANZA 'SALDA' DI MONTECITORIO - Alla Camera i numeri fanno rimanere tranquillo Conte e la sua squadra. La soglia è di 315 e sommando i 216 seggi del M5S, i 111 del Pd e i 14 di Leu si è già a 341. Il Gruppo Misto può essere poi un ulteriore bacino: 7 voti sono praticamente certi (3 di PiùEuropa e 4 di Civica Popolare), ma potrebbero aggiungersene altri, allargando così i umeri della maggioranza.
LA SFIDA AL SENATO - A Palazzo Madama la maggioranza non è così scontata, ma nemmeno troppo complicata da raggiungere. Il numero necessario è 161 e il Governo può già vantare 106 voti dal M5S (tutti tranne Paragone, che ha dichiarato voto contrario), 51 dal Pd e 4 da Leu. Si è già a 161, ma in modo troppo risicato. Anche in questo caso però dal Gruppo Misto potrebbero arrivare voti aggiuntivi. Una decina è la stima plausibile, in modo da raggiungere la soglia di 170. In questo caso la maggioranza avrebbe anche un cuscinetto d'emergenza che potrebbe risultare decisivo nelle votazioni di fiducia successive.