Politica / Salvini risponde a Bossi: "I nostri padri nobili sono gli elettori"

Umberto Bossi in un'intervista aveva invitato la Lega a riannodare il filo smarrito con le regioni del Nord e a non insistere sul nazionalismo che porta alla sconfitta. Matteo Salvini, da Palermo, ha respinto al mittente le critiche: "Non ci sono più padri nobili: i padri nobili della Lega sono i 9 milioni di italiani che ci danno il voto. Rispetto le sue idee ma non cambio le mie. I numeri dicono che non siamo mai stati così forti come adesso nelle regioni del Nord e con grande orgoglio ormai siamo determinanti e presenti al Sud. Il voto della Calabria la settimana scorsa lo testimonia. Vogliamo unire, se qualcuno vuole dividere non è il momento né il movimento. Se è in discussione la leadership del partito? No, un partito che ha il 33 per cento dei voti e l'affetto di milioni di italiani penso che risponda coi fatti. La Lega è presente in tutta Italia e ambisce a governare ovunque".