Roma - Lazio, Sarri colpito da una ciabatta? Ecco cosa è successo

Durante il parapiglia dopo lo scontro tra Radu e Rui Patricio, una ciabatta ha colpito Sarri. Lo speciale di DAZN fa chiarezza sul caso...
09.11.2022 07:28 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Roma - Lazio, Sarri colpito da una ciabatta? Ecco cosa è successo

La Lazio batte la Roma in un derby tesissimo deciso dal gol di Felipe Anderson. Una gara intensa come lo sono tutte le stracittadine della Capitale. All'87' c'è l'episodio che scalda gli animi della sfida: Radu dalla panchina nasconde la palla a Rui Patricio che vuole affrettare la ripresa del gioco. Il portiere spinge il difensore che cade a terra. Si accende una piccola rissa che vede arrivare i componenti delle due panchine, ma la terna arbitrale riesce a ristabilire la normalità con un giallo a entrambi i protagonisti. Durante la telecronaca da bordocampo hanno raccontato di un Sarri che si lamentava di una ciabatta che lo aveva colpito. "Toglietemela subito da vicino" ha tuonato il mister. Tante le voci e le ricostruzioni su chi avesse lanciato l'indumento contro il mister. Ma soprattutto su chi fosse il proprietario della ciabatta. A fare chiarezza ci ha pensato DAZN con lo speciale Bordocam che ha celebrato la vittoria dei biancocelesti. Lo speciale ha analizzato anche l'episodio con immagini inedite che hanno svelato tutti i dubbi. La calzatura incriminata apparteneva a Gianluca Mancini. Il difensore della Roma, sostituito a fine primo tempo, è rimasto in panchina per incitare i compagni ed è scattato quando Rui Patricio e Radu sono venuti a contatto. Non è stato l'ex Atalanta a lanciare la ciabatta al tecnico della Lazio, chiariamo subito. Nel parapiglia, il giocatore ha perso la slider che è rimasta vicino alla panchina della Lazio. Per rispedirla dalla parte giallorossa è stata calciata via da un componente dello staff biancoceleste finendo addosso al tecnico prima di tornare al legittimo proprietario. Un semplice incidente di percorso senza nessuna intenzionalità. Il mistero è risolto.

Pubblicato il 08.11