Torino, Juric in conferenza: "Pensiamo alla Roma, possiamo competere"
La Lazio batte 2-0 il Torino in trasferta e reagisce alla sconfitta di domenica scorsa contro il Bologna. In conferenza stampa ha parlato l'allenatore granata Ivan Juric.
Avete creato tantissimo, quanti rimpianti ci sono?
"Sono orgoglioso, il calcio è così. È una delle migliori gare da quando sono qui, ci sono rimpianti perché quando giochi così... Complimenti ai ragazzi, dobbiamo essere consapevoli di ciò che possiamo fare e pensare alla prossima. Giocando sempre così, potremo vincere".
Che giudizio dà all'arbitraggio?
"Dovrei rivederla per non dare giudizi affrettati".
Può lasciare frustrazione?
"No. Vedo bene i ragazzi, una squadra sul pezzo e ho paura solo degli infortunati. Dobbiamo essere contenti, non frustrati. Abbiamo creato e loro non hanno passato la metà campo per un'ora. C'è stato uno shock, ma ci siamo ripresi: deve rimanere solo questo, dobbiamo migliorare in zona gol ma non l'abbiamo buttata dentro. Abbiamo quattro giorni per preparare la Roma, vogliamo dare una gioia ai tifosi. Mi sono piaciuti, hanno capito che partita abbiamo fatto".
Come sta Rodriguez?
"Non doveva essere in panchina, ma non avevamo cambi e lui ci ha detto 'Sono disponibile, rischiamo'. Lo avrei buttato dentro solo in caso di robe gravi, domani vedremo di inserirlo: spero che a Roma dall'inizio o a gara in corso sia disponibile".
Che partita sarà contro la Roma?
"Con De Rossi fanno cose diverse, come si difendono e come attaccano. Sarà una bella sfida. Ho la sensazione che possiamo competere, dobbiamo essere al massimo perché le altre sono più forti sulla carta ma possiamo competere".
Come ha visto Vlasic?
"È stato uno spettacolo. Ha grande volontà di imparare, in Russia faceva un calcio anarchico e d'impulso, ora gli stiamo trovando la posizione. Oggi ha fatto una gara strepitosa, gli è mancato solo il gol".