Cucchi: "Questa Lazio mi emoziona come nel '74. Passione in comune con Ciotti"

"Ciotti aveva anche giocato con la maglia biancoceleste, nelle giovanili. Gli sarebbe piaciuta questa Lazio", ha detto Cucchi.
10.03.2020 10:00 di  Francesco Mattogno  Twitter:    vedi letture
Cucchi: "Questa Lazio mi emoziona come nel '74. Passione in comune con Ciotti"
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© foto di Federico De Luca

L'emergenza coronavirus potrà fermare l'Italia e il calcio, non la passione. Per lo sport, per la Lazio. Che sta facendo qualcosa di meraviglioso: "Un’annata straordinaria. Che mi sta dando le emozioni del 1974, quando seguivo la Lazio in Curva Nord", sono le parole di Riccardo Cucchi, riportate dalla rassegna stampa di Radiosei. Il paragone dell'ex radiocronista, infatti, non è tanto con la Lazio di Eriksson ma con quella del 'Maestro': "La squadra di Inzaghi è più vicina a quella di Maestrelli per il modo come sta sorprendendo tutti e anche per il gioco. Le differenze sono sul piano del gruppo. Nel 1974 le spogliatoio aveva forti divisioni. La Lazio di Inzaghi sembra una famiglia. Entrando a Formello ti accorgi che c’è una chimica speciale". E sull'uomo-simbolo non ha dubbi: "Ciro Immobile. Rappresenta l’anima del goleador laziale, come Giorgio Chinaglia. Ho visto come guarda le foto dei grandi biancocelesti: anche lui vuole entrare nella storia della Lazio". Infine, una curiosità. Cucchi ha ricordato che il suo grande maestro e collega, Sandro Ciotti, aveva in comune con lui la passione per la Lazio: "Ciotti aveva anche giocato con la maglia biancoceleste, nelle giovanili. Gli sarebbe piaciuta la squadra di Inzaghi, adorava quella di Maestrelli, apprezzava tanto Frustalupi. E ora Sandro avrebbe avuto molti elogi per Luis Alberto".

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