Lazio, Manfredonia: "Ai tifosi diedi un dispiacere grande. Lenzini era un padre"

In una lunghissima intervista riportata dalla consueta rassegna stampa di Radiosei, Lionello Manfredonia ha raccontato alcuni passaggi della sua carriera calcistica. Dagli esordi con la Lazio, passando per la Juventus e la Roma, fino al problema cardiaco che lo fece smettere. "Lenzini per me era come un padre. Per me, nato a Piazza della Libertà nello stesso palazzo di Sandro Ciotti, giocare nella Lazio era un sogno", esordisce. Un sogno che però si interruppe bruscamente, e che successivamente causò proteste e tafferugli dopo il passaggio dalla Juventus alla Roma. Manfredonia racconta che negli anni si è accorto quale dispiacere abbia causato ai tifosi laziali, ma non si pente delle scelte fatte in carriera, avendo dato sempre il massimo. Segue però ancora con passione il calcio di oggi, e pensa che la Lazio possa inserirsi nella lotta Scudetto. La Juventus non è quella degli scorsi anni, per questo non è imbattibile.