Bollini: "Speriamo che il pubblico a Tivoli ci sostenga numeroso, anche se prima c'è il derby a Trigoria..."

L’allenatore della Lazio Primavera Alberto Bollini è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di Radio Manà Manà durante la trasmissione Lazio Patria Nostra. Il Torneo di Viareggio è ormai alle porte anche se la Lazio giocherà le prime tre gare a Tivoli: “Il Torneo di Viareggio è molto particolare perché si raggruppa in pochi giorni - ha spiegato Bollini - E soprattutto nelle ultime edizioni, da quando è stato allargato alla partecipazione di numerosissime squadre, sin troppe secondo me, diventa determinante il primo girone, per il notevole dispendio di energie e per i provvedimenti disciplinari”. Poi ha aggiunto: “La Lazio non è mai stata troppo favorita in questi gironi. Un anno abbiamo avuto il Milan, un altro l’Inter, poi l’Atalanta. Non vogliamo mettere le mani avanti, però incontreremo il Grasshoppers, che è una compagine svizzera e negli ultimi anni la Svizzera come nazionale ha attinto da lì, l’Anderlecht, che sta facendo un grosso lavoro nel campionato belga, e il Torino che è la rivelazione del girone A”. Poi ha aggiunto “A me, che ho sempre seguito il torneo per molti anni anche come commento tecnico per la Rai, fa strano vedere dei gironi che non hanno un equilibrio numerico e di qualità di confronto. Vorrà dire che faremo ancora più esperienza”.
Sul fatto di giocare a Tivoli, quindi vicino casa e potendo contare sull’appoggio del pubblico, ha dichiarato “Speriamo che il pubblico sia numeroso perché fa piacere a tutto il nostro staff, alla nostra squadra e poi è gratificante per i ragazzi. Mi auguro che sia un fattore importante ed un valore aggiunto.”
Sul derby di sabato: “Poi non dobbiamo dimenticare che sabato abbiamo un altro impegno importante perché c’è il derby a Trigoria contro la Roma. Sono dispiaciuto che non siamo riusciti ad anticiparlo di qualche giorno per motivi burocratici”.
Sul giovane Cinque: “È un ragazzo che è cresciuto enormemente quest’anno. L’anno scorso non è riuscito ad avere particolari spazi e questo poteva essere un problema. Invece con la sua intelligenza e applicazione, sfruttando al meglio la sua fisicità è andato in crescendo. Sta facendo ottime cose”.
Sulla sconfitta subita per mano del Siena: “A volte vinci le partite ma hai prestazioni non totalmente positive, altre volte perdi le partite e non è tutto negativo. Nella partita di sabato, di negativo ci sono stati un paio di episodi ma la squadra ha dimostrato carattere perché ha rimontato e nella rimonta meritava il vantaggio in più di una circostanza. È andata sotto e ha continuato ad attaccare contro un avversario molto agguerrito e su un campo difficile. Non meritavamo una sconfitta ma abbiamo trovato in questa partita tante cose positive per la nostra crescita”.