Lazio, l'ascesa di Claudio Lotito: un presidente che vuole lasciare il segno

10.05.2020 07:00 di  Andrea Marchettini   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, l'ascesa di Claudio Lotito: un presidente che vuole lasciare il segno
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'ascesa di Claudio Lotito nel mondo del calcio è sicuramente una delle storie più interessanti del nuovo millennio. Personaggio controverso e indiscutibilmente caparbio, Lotito con la sua Lazio è il presidente che ha vinto più coppe nei confini nazionali dopo la Juventus dei record. Esattamente sono 6 i trofei conquistati sotto la sua gestione: 3 Coppe Italia e altrettante Supercoppe. Prima del suo arrivo, la Lazio aveva in bacheca 9 trofei, oggi ne ha ben 15. Il presidente Lotito oggi compie 63 anni, e la redazione de Lalaziosiamonoi.it gli augura un felice compleanno.

"Ho preso questa squadra al suo funerale e l'ho portata in condizione di coma irreversibile. Spero presto di renderlo reversibile". Questa è una delle sue più celebri frasi, dopo che nel 2004 acquistò una Lazio che versava in condizioni economiche non del tutto serene. Durante i primi anni il rapporto con la tifoseria biancoceleste era ai limiti della sopportabilità, ma col tempo Lotito è riuscito a guadagnarsi anche il rispetto del tifo più caldo. Grazie ovviamente ai risultati portati sul campo. La Lazio infatti, oltre ai trofei vinti, è una delle poche società italiane ad avere un bilancio sano.

Il presidente Lotito è riuscito, attraverso la sua perseveranza, a raggiungere gli obiettivi sperati (un passo alla volta). Oggi è il leader del fronte della ripresa del campionato. Probabilmente il regalo più grande che può ricevere è proprio questo: un ok da parte del Governo. Anche perché la sua Lazio ha in ballo una questione importante da giocarsi: una questione che gli potrebbe far guadagnare un posto in prima fila nella storia del club biancoceleste.

Pubblicato il 9/05

Lazio, i David di Donatello al mondo biancoceleste

Calciomercato Lazio, tutti in fila per Suarez

Clicca qui per tornare all'homepage del sito