ESCLUSIVA - Anche la Lazio sul baby De Silva, ma non si muove prima di un anno

In patria viene considerato già oggi uno dei massimi talenti che la terra dei Canguri abbia mai prodotto. Daniel De Silva, trequartista classe '97 del Perth Glory, ricorda per movenze Harry Kewell, anche se in possesso di un baricentro ancor più basso e di una rapidità di base notevole. 170 cm di estro e dinamismo, preferisce agire per vie centrali infilandosi tra le linee, ma può giostrare anche sugli esterni. E' il secondo giocatore più giovane ad esordire  nella storia della A-League (a 15 anni, ndr), in questa stagione ha già collezionato 7 gettoni nonostante la giovanissima età, mentre l'ex laziale Paul Okon lo ha già inserito nel giro dell'Under 20 (disputerà probabilmente tre mondiali di categoria, compreso quello scorso in Turchia). Talento puro, fisico da costruire, è entrato nel calderone di talenti in rampa di lancio, con i top club che puntano notoriamente sui giovani a monitorare con attenzione. Anche la Lazio è stata accostata al giocatore. I media australiani nei giorni scorsi si sono sbilanciati: "E' già in procinto di firmare per una delle due squadre della Capitale". Il ds della Roma Walter Sabatini lo ha inserito da tempo nel suo taccuino. Lazio tagliata fuori? La trama in realtà è ben più semplice. Secondo informazioni raccolte in esclusiva da Lalaziosiamonoi.it, anche la Lazio ha mostrato tramite intermediari il proprio interesse per il giocatore. De Silva è assistito dalla Base Soccer, un'autentica multinazionale del calcio guidata da Frank Trimboli. La stessa scuderia di Stefano Castagna, agente che ha firmato la maggior parte dei nuovi arrivi in casa biancoceleste (noto per l'affare Felipe Anderson, ndr); stessa scuderia di Vincenzo Grella, ex centrocampista di Empoli e Parma che ha preso il tesserino da agente FIFA lo scorso settembre. Proprio Grella, che conosce benissimo il ragazzo, sembra sia incaricato di intrattenere i rapporti con i club italiani interessati. L'ex calciatore della Nazionale in questi giorni è in Italia, ma non risultano appuntamenti con le società capitoline. In realtà il giocatore non è prossimo alla firma per lasciare l'Australia. Il suo contratto scade a luglio 2015, ha appena compiuto 17 anni ed è extracomunitario, quindi di fatto è vincolato al Perth Glory sino a scadenza naturale del contratto o comunque almeno fino al compimento del diciottesimo anno. La Lazio non perde di vista il giocatore ma la situazione è bloccata per 12 mesi. Oltretutto la bagarre per assicurarsi il gioiellino di terra australe è piuttosto agguerrita e ci sono diverse squadre, soprattutto estere, che hanno mostrato un interesse maggiore. Una vicenda che è stata un po' montata dai media australiani, già molto attenti alle dinamiche circa il suo futuro. Talento in uscita, ma non prima dell'estate 2015...