ESCLUSIVA - "O Polvo", dopo "O Profeta", La Lazio vuole Fernando Francisco Reges a gennaio

La Lazio viaggia spedita verso la vetta della classifica, ma l'alta quota non distrae affatto Formello e dintorni. Se testa e cuore della squadra biancoceleste sono infatti proiettati sul campo per battere il Catania nel turno infrasettimanale, in società non si stacca la spina per studiare piste e progetti futuri. L'obiettivo biancoceleste è fissato da tempo e si specchia nelle scelte di mercato operate in estate. Giocatori pronti, forti e di caratura internazionale, che tradotto significano successo e subito. La parola scudetto è ancora bandita dalle bocche di tutti, ma gli uomini di Reja stasera potrebbero ritrovarsi primi in classifica. Il club biancoceleste ha fissato il suo traguardo nei primi tre posti validi per la qualificazione in Champions, senza dimenticare l'avventura intrapresa in Europa League. "Vincere in fretta, per coronare un progetto". Eccolo il messaggio spedito dal presidente Lotito a squadra e dirigenti. Per fare questo il numero uno del club capitolino ha dato mandato ad Igli Tare di trovare gli innesti giusti da arruolare a gennaio. Si lavora sul centrocampo, dove Reja ha fatto esplicita richiesta di un giocatore potente e agile, in grado di alternarsi con Brocchi e di aggiungere muscoli alla mediana. Con un Lorik Cana ancora tutto da decifrare ed un parco giocatori che abbonda di qualità, ma difetta in consistenza il diesse Tare ha azionato il radar dei contatti per pescare il jolly giusto per l'inizio del nuovo anno. Davide Biondini è segnato nell'agenda dei papabili ormai da tempo, ma il calciatore romagnolo in forza al Cagliari, che dalla sua oltre alle qualità in mezzo al campo, vanta un contratto in scadenza nel 2012, rischia di trovare difficoltà nell'approdare a Roma, sponda Lazio, complice un rapporto non idilliaco fra Cellino e Lotito. Il tentativo comunque si farà, ma nel mirino biancoceleste il mediano rossoblu non resterà l'unico 'bersaglio' di mercato. Si guarda altrove e si studiano altri campionati. È una Lazio che vuole crescere non solo in Italia, ma anche in Europa. Scalare la vetta del campionato significa gettare le basi di una possibile Champions futura. Ecco perché i calciatori voluti e ricercati da Tare devono corrispondere ad un identikit di giocatore, che abbia avuto già esperienza internazionale. Il nome nuovo che spicca nella lista del diesse albanese è quello di Fernando Francisco Reges, noto semplicemente come Fernando. Fernando gioca nel Porto e nel club lusitano è stato soprannominato "O Polvo", il polpo. Si tratta di un marcantonio di 24 anni alto 1,85 m che a centrocampo sa dispensare sprint, forza e qualità. È un ruba palloni in piena regola, ma la sua abilità nell'interdizione si miscela a perfezione con una buona tecnica di base, caratteristica dei calciatori brasiliani. Fernando che ha un contratto in scadenza nel 2014 è in rotta con il suo club ormai da diversi mesi. Già in estate si parlava di lui per un possibile approdo alla Roma. La serie A lo stuzzica parecchio ed il calcio italiano è entrato nei suoi pensieri senza mai più uscirne. La Lazio ha sondato il terreno con l'entourage del calciatore ed ha trovato la strada spianata. Il Polpo vuole lasciare il Portogallo e il duo Tare - Lotito è pronto a spalancargli le porte di Formello. Nel recente calciomercato fu Giovanni Branchini ad ottenere un mandato per piazzare in Italia Fernando Francisco. La Roma è stato il club maggiormente interessato al suo acquisto, ma l'esosa richiesta del Porto (quasi 15 milioni di euro, ndr) costituì un muro invalicabile per finalizzarne il trasferimento. Piace Fernando, piace alla Lazio e tanti altri club europei, ma su questo giocatore sta puntando parecchio Igli Tare. Trattative, contatti, che il club biancoceleste sta tessendo a fari spenti già da un pezzo. Rapporti, avances, che lo stesso Branchini (ormai estraneo alla questione, ndr) non esclude: "Fernando? So che vuole lasciare il Porto - ha spiegato in Esclusiva a Lalaziosiamonoi.it - ed è possibile che si muova già a gennaio". L'agente italiano non conferma la pista romana, ma non si sente neanche di escluderla: "Non so della Lazio, so che il giocatore vorrebbe venire in Italia, anche se il club lusitano non è propenso a fare sconti". I presupposti ci sono tutti affinché Fernando diventi il nuovo pilastro della mediana biancoceleste. "O Polvo", dopo "O Profeta", per una Lazio sempre più brasiliana. Progetti e speranze di un calciomercato ancora in divenire. Sogni e prospettive di una squadra che punta a diventare grande.