Lazio, Felipe Anderson e quel patto sul futuro in biancoceleste: la profezia

Felipe Anderson si è ripreso in mano la Lazio portandola nel suo cammino spirituale. Da settimane, dopo l'infortunio di Ciro Immobile, Felipe Anderson si è caricato sulle spalle tante responsabilità e il compito di indossare le vesti del falso nueve. Obbiettivo raggiunto, Pipe si è mostrato redentore della Lazio ed è diventato l'uomo-derby della settimana. Con Maurizio Sarri è tornato a credere di più in se stesso, ha più consapevolezza e spera giorno dopo giorno di mantenere sempre il tasto direzionato sulla funzione "on" perché adesso sembra aver trovato quella continuità tanto ricercata.
RINNOVO - Il brasiliano, nel giugno 2021, ha firmato un contratto per 3 anni nel tentativo di rimettersi alla prova dopo la parentesi al West Ham e al Porto. L'accordo tra la Lazio e Felipe scadrà a giugno 2024 e per questo come riporta la rassegna stampa di Radiosei, nel 2023 sarà tempo di discutere del rinnovo. Da non dimenticare e tener ben in mente la confessione fatta nel giorno del suo arrivo quando rivelò la gioia d’essere tornato e la volontà di restare a vita nella Lazio. Nulla è dato per scontato, soprattutto nel mondo del calcio e questo è molto noto da anni, ma quella luce, quella scintilla da lui preannunciata potrebbe delineare la sua cornice permanente a Roma.